Il ministro degli Esteri Gideon Sa’ar ha accolto calorosamente l’insediamento di Donald Trump come presidente degli Stati Uniti, affermando che porterà grandi benefici allo Stato ebraico. “Voglio congratularmi con il presidente Trump per il suo insediamento. Il presidente Trump è stato il più grande amico e alleato di Israele durante il suo primo mandato”, ha detto Sa’ar ai giornalisti prima dell’incontro settimanale del suo partito Nuova Speranza alla Knesset.
“Siamo convinti che durante il suo secondo mandato, insieme porteremo la grande alleanza tra Israele e America a nuovi livelli”, ha affermato.
Sul piano interno, Sa’ar ha fortemente criticato il partito Otzma Yehudit (Forza ebraica) del ministro uscente per la Sicurezza nazionale Itamar Ben Gvir per aver lasciato la coalizione, sottolineando che “la base del governo si sta restringendo” a causa sua.
Sostenendo che New Hope ha permesso al primo ministro Benjamin Netanyahu di accettare l’accordo di cessate il fuoco rifiutato da Otzma Yehudit, Sa’ar ha detto che ora è “il momento dell’introspezione per tutti coloro che ci hanno attaccato selvaggiamente.
“Tutti dovrebbero chiedersi chi ha contribuito di più alla restituzione degli ostaggi: il leader dell’opposizione con le sue grida o noi con le nostre azioni. Se avessimo ascoltato Lapid, le ultime 24 ore sarebbero state diverse”, ha detto. concluso.
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