la sua inaugurazione in diretta su Le Figaro TV

la sua inaugurazione in diretta su Le Figaro TV
la sua inaugurazione in diretta su Le Figaro TV
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Nel corso di una trasmissione speciale, Thibaut Gauthier, Philipe Gélie e i loro ospiti decifreranno l’induzione dei 47e presidente degli Stati Uniti. Continua dalle 17:30 alle 19:30 su Le Figaro TV.

Perché guardare la cerimonia di insediamento di Donald Trump in diretta su Le Figaro TV piuttosto che su un altro canale? “ Perché siamo una catena di decrittazione e la nostra preoccupazione perpetua è quella di essere davvero in profondità. Certo, le immagini dell’inaugurazione potremmo vederle su tanti altri canali, ma offrire competenza e intelligenza è nel nostro DNA, sia sul nostro giornale cartaceo, sul nostro sito web o sulla nostra antenna televisiva »spiega Laurence de Charette, vicedirettore editoriale di Figaroresponsabile del settore audiovisivo.

Dopo il successo delle trasmissioni dedicate ai Giochi Olimpici, o anche all’inaugurazione di Notre-Dame de Paris, è tempo dunque di ritrasmettere l’annuncio del prossimo inquilino della Casa Bianca, che sarà presentato, nel corso nel corso di una trasmissione speciale di due ore, dalle 17:30 alle 19:30, di Thibaut Gauthier.

“Cerimonia molto marcata”

Il giornalista aveva già condotto il programma dedicato ai risultati delle elezioni presidenziali americane. Accanto al conduttore che ha lavorato per LCI e CNews, Philippe Gélie, vicedirettore editoriale di Figaro responsabile degli affari internazionali, ed ex corrispondente da Washington, porterà la sua approfondita conoscenza degli Stati Uniti. Presenti sul palco anche i nostri specialisti Laure Mandeville e Renaud Girard, nonché il geopolitologo Sébastien Boussois e lo storico Christophe de Voogd.

« L’idea è di dare vita a questo evento prendendosi il tempo per osservarlo e analizzarlo. La competenza di Philippe Gélie è essenziale. Conosce perfettamente il modo in cui gli americani sanno come mettere in scena la politica del loro paese. L’immagine trasmette cose che dobbiamo prenderci il tempo di decodificare, raccontare, mettere in prospettiva. È necessario potersi rilassare per vivere appieno questo evento. », spiega Laurence de Charette. Presente sul posto durante la prima inaugurazione di Donald Trump, nel 2017, Philippe Gélie ha ricordi specifici: « C’era un po’ un’atmosfera di rivoluzione politica, di salto nell’ignoto. Era un po’ come l’arrivo di Gengis Khan, con tutti un po’ spaventati. »

I balli organizzati per l’investitura

Per quanto riguarda la cerimonia di lunedì, crede che dovrebbe essere molto diversa: « Con Trump tutto è possibile, ma penso che sarà meno negativo rispetto al 2017. È vero che il suo discorso è stato sorprendente perché è stato particolarmente cupo, e anche aggressivo. Qui tenderei ad anticipare qualcosa di un po’ più trionfante, ma ehi, in effetti nessuno sa cosa dirà… »

Il corso della giornata è immutabile. « La cerimonia è molto marcata. Il presidente presta giuramento sulla Bibbia, tiene un discorso e poi entra in una stanza chiamata Sala del Presidente. Normalmente poi comincia a firmare i primi decreti. Quindi vedremo subito l’impulso che intende dare alla sua presidenza. Poi c’è una sfilata che ritorna alla Casa Bianca, e il nuovo capo di Stato si insedia in questa residenza che possiamo descrivere durante la trasmissione. Avremo parecchie cose da raccontare su questo edificio. Infine, la sera, vengono organizzati numerosi balli. Ricordo che durante l’insediamento di George Bush nel 2004, fui invitato a un ballo in Texas con uno smoking e stivali da cowboy come codice di abbigliamento. ! (Ridere.) Si dice che Trump parteciperà ad almeno tre di questi partiti. »

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Di fronte al fenomeno Trump, Thibaut Gauthier scivola: « Possiamo sempre incolpare i media per aver dato troppo a questo personaggio, ma è un prodotto televisivo, è lui che fa lo spettacolo ! Noi, in sostanza, ovviamente proviamo a dire se ha torto oppure no. È un grosso lavoro. » Finalmente, per gestire l’imprevisto, Vincent Roux, caporedattore di Figaro Live, è pronto: « Sarò dietro le quinte con Laurence de Charette per prendere le giuste decisioni in caso di imprevisti. »

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