Claude Guéant ascoltato come testimone dai tribunali

Secondo informazioni di France Inter, le dichiarazioni di Claude Guéant al gip confermano le incongruenze della versione ufficiale della morte di Robert Boulin nel 1979, quella di suicidio.

L’ex ministro Claude Guéant è stato sentito il 10 gennaio come testimone dal gip sulla morte nel 1979 di Robert Boulin, allora ministro del Lavoro, secondo le informazioni di France Inter rivelate lunedì 20 gennaio. Il corpo di Robert Boulin è stato ritrovato Il 30 ottobre 1979, parzialmente sommerso in uno stagno nella foresta di Rambouillet, negli Yvelines.

Sempre secondo le informazioni raccolte da France Inter, le dichiarazioni di Claude Guéant al gip confermano le incongruenze della versione ufficiale della sua morte, quella del suicidio. Una tesi messa in discussione dalla famiglia che sostiene che sia stato assassinato.

Nel 1979, all’epoca dei fatti, Robert Boulin (RPR) era appena stato incriminato per le condizioni in cui aveva acquistato un terreno a Ramatuelle, nel Var, dalle quali si preparava a difendersi. L’indagine è stata riaperta nel 2015, dopo una nuova denuncia di Fabienne Boulin-Burgeat, figlia di Robert Boulin.

Il 30 ottobre 1979, Claude Guéant, 34 anni, era consigliere tecnico del Ministero degli Interni. Davanti al gip ha ricordato il momento in cui venne organizzata una riunione d’urgenza al Viminale, intorno alle 8 di mattina. “Se ricordo bene, il ministro ci ha informato del ritrovamento del corpo (di Robert Boulin) quella notte”ha dichiarato Claude Guéant. Questa nuova testimonianza mina anche la versione ufficiale, rileva Marie Dosé, avvocato di Fabienne Boulin-Burgeat, di France Inter.

“I rapporti d’epoca depositati agli atti affermano che il ritrovamento del corpo di Robert Boulin è avvenuto alle ore 8:40 e che alle ore 8:35 il suo veicolo è stato scoperto ; il che è assolutamente incompatibile con il fatto che il Ministero dell’Interno sia informato del ritrovamento notturno del cadavere di Robert Boulin.ricorda l’avvocato, che chiedeva già dal 2015, la data della riapertura del caso, che Claude Guéant fosse ascoltato dai tribunali.

Anche Gaston Flosse, altro esponente della RPR e deputato all’epoca dei fatti, è stato recentemente citato in tribunale per questo caso, riferisce France Inter. Il parente di Jacques Chirac e Charles Pasqua è l’ultimo ad aver visto Robert Boulin vivo nel suo ministero. Un uomo che non sembrava affatto preoccupato, ricordò Gaston Flosse. “Alla teoria del suicidio, dentro di me, non ci credevo”ha ammesso quest’altro esponente di destra davanti al gip, esprimendo la sua perplessità. “Sono rimasto molto sorpreso”ha detto, “per non essere stato convocato né ascoltato fino ad oggi”.

Anche Claude Guéant è sotto processo dal 6 gennaio per un altro caso, quello del sospetto finanziamento libico della campagna di Nicolas Sarkozy nel 2007.