Questo articolo è stato originariamente pubblicato in inglese
Israele ha rilasciato 90 palestinesi dal carcere nella notte tra domenica e lunedì. I detenuti interessati sono tutte donne e minorenni.
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Israele ha rilasciato 90 palestinesi dal carcere come parte del cessate il fuoco a Gaza. I detenuti interessati sono tutte donne e minori, secondo un elenco fornito dalla Commissione per gli affari dei prigionieri dell’Autorità Palestinese. Sono stati rilasciati dalla prigione militare di Ofer nella Cisgiordania occupata e da un centro di detenzione a Gerusalemme poco dopo la mezzanotte di lunedì.
La maggior parte di loro era detenuta da diversi anni per reati legati alla sicurezza nazionale che andavano dal lancio di pietre a accuse più gravi come il tentato omicidio. Ore prima, tre ostaggi israeliani – Romi Gonen, Emily Damari e Doron Steinbrecher – erano stati liberati da Hamas e riportati in Israele.
Tutti e tre sono attualmente ricoverati in un ospedale di Tel Aviv e le loro condizioni sono considerate stabili. Si prevede che Israele rilascerà dai 30 ai 50 palestinesi in cambio di ogni ostaggio israeliano di Hamas.
Il cessate il fuoco tra lo Stato ebraico e il gruppo islamista è entrato in vigore domenica mattina alle 11.15 ora locale, con quasi tre ore di ritardo, a causa del ritardo nella pubblicazione da parte di Hamas dei nomi degli ostaggi che saranno liberati in giornata. Prima della cessazione delle ostilità, l’esercito israeliano ha effettuato attacchi che hanno provocato otto morti nella Striscia di Gaza, secondo la Protezione civile locale.
Nella prima fase dell’accordo, Hamas ha accettato di rilasciare 33 ostaggi in sei settimane in cambio di centinaia di palestinesi detenuti nelle carceri israeliane. La seconda fase prevede la cessazione definitiva dei combattimenti, il rilascio degli altri ostaggi e il ritiro completo dell’esercito israeliano dalla Striscia di Gaza.
Una terza fase, infine, prevede la ricostruzione dell’enclave palestinese completamente distrutta da quasi un anno e mezzo di bombardamenti. In cambio, Hamas consegnerà i corpi di tutti gli ostaggi morti dall’inizio del conflitto.
Francia