Un’idea che non è nuova
Donald Trump è lungi dall’essere il primo americano a sollevare l’idea di conquistare il Canada. Già nel 1775, nel pieno della Rivoluzione americana, l’esercito prese il controllo di Montreal per diversi mesi. Il suo progresso verrà interrotto alle porte del Quebec, quando il generale americano Richard Montgomery verrà ucciso alle porte del Quebec il 31 dicembre 1776. Tuttavia, ci vorranno ancora quasi sei mesi prima che l’occupazione di Montreal finisca.
Ciò che seguì fu la guerra anglo-americana del 1812, che contrappose gli Stati Uniti al Regno Unito, che controllava ancora le colonie del Basso Canada e dell’Alto Canada. Il conflitto durò quasi tre anni e si concluse senza che i confini tra le due potenze si spostassero minimamente.
Canadesi favorevoli all’annessione
L’idea di “eliminare la linea” tracciata tra Canada e Stati Uniti, come ha affermato Trump all’inizio di gennaio, aveva seguaci anche dalla nostra parte del confine nel XIX secolo. Dopo la guerra anglo-americana, uomini d’affari di Montreal come Louis-Joseph Papineau e John Molson fecero una campagna a favore dell’annessione del Canada da parte degli Stati Uniti.
Una decisione canadese
Perché lo scenario si concretizzi oggi, dovrebbero essere soddisfatte diverse condizioni. Innanzitutto, la decisione di fare del Canada il 51° stato americano deve venire innanzitutto… dai canadesi.
Questo progetto richiederebbe l’accordo unanime delle province e un referendum nazionale per modificare la Costituzione canadese. Se una singola provincia volesse unirsi agli Stati Uniti, dovrebbe prima separarsi ufficialmente dalla federazione canadese.
Un voto del Congresso
Da parte americana, il processo per la creazione di un nuovo Stato è più semplice: richiede solo il voto del Congresso americano, come delineato nell’articolo 4 della Costituzione americana.
Il documento precisa però che l’annessione dovrà avvenire con il consenso del territorio interessato, in questo caso il Canada.
Per diventare uno Stato americano, anche il Canada dovrebbe abbandonare la monarchia britannica e adottare il modello repubblicano.
Conquistare con la forza?
Se Donald Trump intende usare la “forza economica” per annettere il Canada, la cosa è ben diversa per la Groenlandia e il Canale di Panama, che il presidente eletto ha promesso di impossessarsi a tutti i costi.
Solo che il diritto internazionale non lascia spazio a dubbi su questo tema: l’annessione è illegale. Questo è un crimine di aggressione, secondo lo Statuto di Roma della Corte Penale Internazionale.
