Il sorpasso a quattro per Sofia Goggia a Cortina d’Ampezzo, le svizzere ai piedi del podio

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Sabato Sofia Goggia ha vinto per la quarta volta in carriera la discesa libera di Cortina d’Ampezzo (Italia). L’azzurra ha surclassato la concorrenza in condizioni ideali, relegando la norvegese Kajsa Vickhoff Lie a 42 centesimi e un’altra italiana, Federica Brignone, a più di mezzo secondo. Lara Gut-Behrami, quarta, davanti alla compagna di squadra Corinne Suter.

Sofia Goggia, vittima di un grave infortunio lo scorso inverno (doppia frattura tibia-malleolo della gamba destra), ha firmato a 32 anni la 26esima vittoria della sua carriera, la seconda quest’inverno dopo il superG di Beaver Creek (STATI UNITI). L’azzurra ha confermato che l’Olimpia delle Tofane, che tra un anno ospiterà le gare di sci alpino femminile ai Giochi Olimpici di Milano Cortina del 2026, era la sua pista preferita: lì è salita sul podio per l’ottava volta nella sua carriera. “Non c’è niente di più bello per un italiano che vincere a Cortina”, ha detto.

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Lo svizzero ad un pelo dal podio

Sul versante svizzero, Lara Gut-Behrami e Corinne Sutter hanno sfiorato il podio rispettivamente per 17 e 20 centesimi. Seconda nella discesa di Sankt-Anton (Austria) lo scorso fine settimana, Malorie Blanc non si è ripetuta questo sabato. La vallesana si è dovuta accontentare del 24esimo posto, a un secondo da Sofia Goggia.

Grazie al terzo posto, il quinto podio dell’inverno, Federica Brignone si porta in testa alla classifica generale di Coppa del Mondo con 539 punti, sei punti in più della vallesana Camille Rast che non partecipa alle gare di velocità del mondiale circuito.

Federica Brignone ha preso il comando anche nella Coppa del Mondo di discesa libera, davanti a Sofia Goggia.

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