Prima vittoria nello sci alpino –
Franjo von Allmen racconta il superG di Wengen
Il bernese ha vinto per 10 centesimi sull’austriaco Kriechmayr e ha festeggiato il primo successo della carriera. Stefan Rogentin completa il podio. Marco Odermatt è al settimo posto.
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Il fine settimana di gara del Lauberhorn inizia alla grande per la squadra svizzera di sci! Questa è anche la prima vittoria in Coppa del Mondo di Franjo von Allmen. Il bernese ha vinto il superG di Wengen davanti all’austriaco Vincent Kriechmayr e al grigionese Stefan Rogentin.
Il Canton Berna ha trovato l’erede di Beat Feuz. Il suo nome? Franjo von Allmen. Per il suo decimo superG in Coppa del Mondo lo sciatore della Simmental si è comportato benissimo. A parte forse un po’ di tempo perso nella finale S, von Allmen ha potuto sfruttare il suo piccolo pettorale per guadagnare velocità, in particolare nell’Hanneggschuss. Solo Vincent Kriechmayr è riuscito a restare nella scia del bernese con 0”10 di ritardo.
Il corridore 23enne sfida anche il detto secondo cui ci vuole esperienza per vincere sul Lauberhorn. Dalla discesa della Val Gardena e dal suo secondo posto, von Allmen ha continuato. Ha ottenuto il 2° posto nella discesa libera di Bormio dietro ad Alexis Monney e il 6° nel superG. “È stata una gara solida, senza grossi difetti”, ha ammesso il vincitore della giornata al microfono della RTS. Non ero sicuro di me stesso, ma oggi è stato un buon mix e tutto ha funzionato bene”.
Stagione di primati in campo svizzero
E’ davvero la stagione delle prime volte quest’inverno in campo svizzero dopo le prime vittorie di Justin Murisier a Beaver Creek, Alexis Monney a Bormio, Thomas Tumler a Beaver Creek e perfino Camille Rast tra le donne.
Uno svizzero che può esultare anche per il 3° posto di Stefan Rogentin. Soprattutto perché martedì il grigionese è caduto pesantemente durante la prima discesa e porta ancora le cicatrici di quella stravaganza. Secondo nel superG di Wengen del 2023, Rogentin ha ottenuto il terzo podio della carriera.
Odermatt sente la mancanza di se stesso
Attesissimo, Marco Odermatt ha deluso chiudendo 7° a 1”04. Il boss del Circo Bianco ha dimostrato con i suoi passi pattinati che lo voleva. Forse un po’ troppo, come dimostra il suo passaggio fin troppo aggressivo al Kernen-S, luogo dove è tradizionalmente capace di fare la differenza sugli avversari. Dobbiamo tornare al 6 marzo 2022 con un 28° posto a Kvitfjell per trovare traccia di un Odermatt non tra i primi 5 in superG, ovvero 19 gare!
“È stato difficile oggi”, ha ammesso il leader della Coppa del Mondo. Il feeling sugli sci non era eccezionale, era piuttosto ruvido. Non ero sulla traiettoria giusta e ho perso velocità. Voglio fare meglio domani e salire sul podio”.
La prestazione complessiva degli Elvezi è ancora una volta degna di lode. Alexis Monney ha ottenuto il 9° posto e Justin Murisier il 14°. Loïc Meillard è attualmente 22° e Arnaud Boisset 25°.
ATS/Mathilde Schott
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