Le Bocche del Rodano sono in allerta livello 1 a causa dell’inquinamento atmosferico da particelle sottili questo venerdì 17 gennaio. La metropoli attiva il suo piano di emergenza nei trasporti.
Le Bouches-du-Rhône si trovano ad affrontare un episodio di inquinamento atmosferico da particelle sottili. L’allerta di livello 1 scatta per questo venerdì, 17 gennaio, indica la prefettura in un comunicato. La prefettura rileva un “peggioramento della qualità dell’aria e delle concentrazioni previsto nel dipartimento per il secondo giorno consecutivo”.
In risposta, la metropoli di Aix-Marsiglia-Provenza e i suoi operatori stanno attivando le prime misure del Piano di emergenza dei trasporti.
“A partire da domani, venerdì 17 gennaio 2025, la metropoli di Aix-Marsiglia-Provenza metterà in atto la prima misura di sostegno e incentivazione per l’utilizzo di trasporti alternativi all’auto mediante offerta”, ha spiegato la metropoli in un comunicato stampa.
Di conseguenza, i primi 30 minuti di ogni viaggio sul sistema di biciclette self-service marsigliese “Levélo” saranno gratuiti, per tutta la durata dell’episodio di inquinamento. Oltre questi 30 minuti la tariffa è di 0,05 euro al minuto.
La metropoli si prepara all’allerta di livello 2
Se per il momento l’allerta è al livello 1, la metropoli si prepara all’eventualità di un passaggio al livello 2. Se ciò dovesse accadere verrebbero messe in atto una serie di nuove misure. I parcheggi a staffetta sarebbero gratuiti ad Aix-en-Provence, vale a dire quelli di Krypton, Malacrida, Hauts de Brunet, route des Alpes e Plan d’Aillane.
Per quanto riguarda i trasporti pubblici, l’offerta di metropolitana e tram sarebbe rafforzata nelle ore di punta e un unico biglietto o corsa Solo consentirebbe di viaggiare tutto il giorno sulle reti RTM e Aix en Bus.
Attenzione alle persone a rischio
Inoltre la prefettura ha emesso diversi avvisi, soprattutto rivolti ai privati. Si consiglia di ridurre la velocità di guida di 20 km/h, senza però scendere, ove possibile, sotto i 70 km/h. Vanno rafforzati anche i controlli di velocità e i controlli antinquinamento.
Si consiglia inoltre di ridurre le attività fisiche e sportive intense e di consultare un medico in caso di disturbi respiratori o cardiaci. E in caso di particolari fattori di rischio, la prefettura raccomanda anche di evitare la circolazione sulle strade principali e nelle zone limitrofe nei periodi di punta.
Il dipartimento aveva già subito un inquinamento da polveri sottili nei primi giorni di gennaio 2025.