La Germania vuole autorizzare l’esercito ad abbattere droni sospetti, dopo la proliferazione di questi dispositivi sopra siti militari e infrastrutture critiche, secondo un progetto del governo presentato mercoledì, ha dichiarato in una nota il ministro della Difesa tedesco. «Interni, giustificando che d’ora in poi l’esercito potrà abbattere questi ordigni “in caso di minaccia”.
Finora la Bundeswehr poteva eseguire colpi di avvertimento, limitandosi a svolgere il ruolo di ausilio alla polizia regionale.
“In caso di minaccia di incidente particolarmente grave, la Bundeswehr avrà quindi il potere di respingere i droni volanti illegalmente”scrive il Ministero dell’Interno.
“Il presupposto è che le forze di polizia, in linea di principio competenti (…) non siano tecnicamente in grado di farlo e richiedano assistenza” dell’esercito.
Il disegno di legge, adottato mercoledì dal Consiglio dei ministri, dovrà ancora essere presentato al parlamento tedesco per essere adottato.
“I droni, come strumento di spionaggio e sabotaggio, possono rappresentare un pericolo reale, in particolare per le nostre infrastrutture critiche”, ha dichiarato inoltre il ministro dell’Interno, Nancy Faeser
“Non ci lasciamo intimidire e affrontiamo la minaccia attuale”, ha aggiunto.
I sorvoli di droni non identificati sono aumentati notevolmente negli ultimi mesi su varie infrastrutture critiche (energia, telecomunicazioni, trasporti, industria) in Germania, particolarmente vigile di fronte a possibili azioni di “guerra ibrida” portate avanti dalla Russia dopo l’invasione della Russia nel febbraio 2022.
Lunedì le autorità hanno annunciato che stavano indagando sul volo di almeno dieci droni della zona militare dello stabilimento di produzione di aerei da combattimento Eurofighter, a Manching, a nord di Monaco.
Dall’estate si sono verificati altri sorvoli irrisolti su diversi siti industriali nonché sulla base aerea americana di Ramstein.
© Con AFP