Nella notte tra il 14 e il 15 gennaio, mercoledì la Russia ha lanciato più di 40 missili e più di 70 droni in un nuovo massiccio attacco contro il settore energetico ucraino, ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyj.
“In pieno inverno, l’obiettivo dei russi rimane invariato: il nostro settore energetico. Tra gli obiettivi ci sono le infrastrutture del gas e gli impianti energetici che garantiscono una vita normale alla popolazione. ha detto Volodymyr Zelenskyj sui social network.
Le infrastrutture essenziali nell’Ucraina occidentale, in particolare nelle regioni di Lviv e Ivano-Frankivsk, sono state colpite da questo nuovo attacco. Non sono state segnalate vittime.
L’operatore elettrico nazionale Ukrenergo ha annunciato interruzioni di emergenza di energia elettrica in sette regioni ucraine situate nell’est, nel centro e nel sud del paese. “Il nemico continua a terrorizzare gli ucraini”, ha denunciato il ministro ucraino dell’Energia German Galushchenko.
Belgio
