Il vice primo ministro Trân Hông Hà ha ricevuto il 15 gennaio ad Hanoi Boris Yuryevich Titov, inviato speciale del presidente russo per le relazioni con le organizzazioni internazionali per il raggiungimento degli Obiettivi di sviluppo sostenibile.
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| Il vice primo ministro Trên Hông Hà (a destra) e Boris Yuryevich Titov, inviato speciale del presidente russo per le relazioni con le organizzazioni internazionali per il raggiungimento degli Obiettivi di sviluppo sostenibile. |
| Foto: VNA/CVN |
Il vice primo ministro ha affermato le tradizionali relazioni amichevoli tra Vietnam e Russia, elogiando la cooperazione della Russia nella ricerca scientifica e nel trasferimento tecnologico. Ha proposto che i due paesi intensifichino le iniziative ambientali globali, come il seppellimento del carbonio, l’energia nucleare combinata con l’energia rinnovabile, l’economia circolare e la produzione di carburante verde.
L’inviato speciale Boris Yuryevich Titov ha sottolineato gli sforzi della Russia nell’attuazione di politiche sostenibili e di protezione ambientale, invitando il Vietnam a partecipare a gruppi di ricerca sulle tecnologie di trattamento del carbonio, sulla transizione verde e sullo sviluppo di standard globali sulle emissioni.
Trân Hông Hà ha riaffermato l’impegno del Vietnam verso gli obiettivi di sviluppo sostenibile, in particolare in termini di gestione dei rifiuti, qualità dell’acqua e dell’aria. Ha affermato che il Vietnam sta attuando accordi internazionali come l’azzeramento delle emissioni nette entro il 2050, l’Asia Zero Emission Community (AZEC) e il Just Energy Transition Partnership (JETP), accelerando al contempo la creazione di un mercato del carbonio a livello nazionale.
Secondo lui, la Russia deve promuovere la creazione di un fondo di ricerca all’interno dei BRICS e della SCO (Shanghai Cooperazione Organizzazione) per sviluppare tecnologie che promuovano l’obiettivo zero emissioni e stabilire strumenti per misurare le emissioni di carbonio. modo unitario su scala globale.
VNA/CVN
