L’eletto della RN ha tuttavia ricordato che il suo partito non voterà a favore della censura del governo Bayrou.
Pubblicato il 14/01/2025 20:03
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“Si tratta di una dichiarazione di politica generale relativamente vaga, senza un calendario preciso, senza misure concrete”commenta Julien Odoul, deputato dell’Yonne e portavoce della RN, martedì 14 gennaio su franceinfo. Secondo l’eletto di estrema destra François Bayrou “ha sfondato le porte” davanti all’Assemblea nazionale.
Per quanto riguarda la revisione della riforma delle pensioni, lo ritiene Julien Odoul“sarà molto difficile cambiare rotta”in vista di chi oggi sostiene il governo. Per quanto riguarda la creazione “una banca della democrazia e l’introduzione della rappresentanza proporzionale” – richiesta di lunga data dell’estrema destra, “Sta andando nella direzione giusta”riconosce l’eletto dell’Yonne che tuttavia dubita dell’effettiva attuazione di queste misure. “Saranno discussioni, consultazioni, ma aspettiamo da 7 anni”ricorda Julien Odoul.
L’eletto borgognone rileva tuttavia nel discorso del Primo Ministro a “vittoria ideologica del Raggruppamento Nazionale” riguardante l’immigrazione clandestina a Mayotte. François Bayrou ha trasposto la situazione di Mahoran alla scala della capitale: “È esattamente come se a Parigi ci fossero 500.000 clandestini”ha dichiarato il capo del governo. Commento di Julien Odoul: “Affinché l’immigrazione sia accettata, la stragrande maggioranza dei francesi ritiene che debba essere ragionevole, che debba essere in piccole proporzioni”.
L’eletto di estrema destra ha criticato anche il fatto che vi sarebbero membri del governo “come Madame Méadel (ministro della Città) a favore dell’immigrazione”. Ha ricordato che, tuttavia, il suo partito non intende censurare a priori il governo Bayrou.