a Saint Josse non prendiamo tutti uguali ma ricominceremo tra quasi un mese

a Saint Josse non prendiamo tutti uguali ma ricominceremo tra quasi un mese
a Saint Josse non prendiamo tutti uguali ma ricominceremo tra quasi un mese
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Il comune brussellese di Saint-Josse-ten-Noode entra in un nuovo periodo di campagna elettorale, da qui al 9 febbraio, per una nuova elezione dopo l’annullamento di quella del 13 ottobre in seguito alla constatazione di irregolarità riguardanti alcune centinaia di deleghe.

Le diverse liste partecipanti sono le stesse, così come i principali protagonisti a cominciare dal sindaco Emir Kir. Martedì ha dichiarato che la sua lista, con un ottimo punteggio in ottobre – aveva vinto 17 seggi su 29 – non sarebbe cambiata di una virgola. Per gli altri non è lo stesso. La lista del PS guidata da Philippe Boiketé (6 seggi in ottobre) ha visto sette partenze e, secondo quest’ultimo, l’arrivo di “candidati impegnati a sinistra” – due candidati con esperienza sindacale oltre a due, e quattro nuovi candidati che lavorano in il mondo dell’insegnamento e della formazione. Ecolo-Groen (4 seggi), sempre guidato da Ahmed Mouhssin, subirà tre cambiamenti. Al terzo posto Filip Huyghe sostituisce Fred Roekens.

Altri tre cambiamenti avvengono in due luoghi non direttamente ammissibili e nel 21, con l’arrivo di Jérôme Dayez, pittore e autore di affreschi in spazi pubblici. La lista del cartello Engagés-CD&V-MR, che aveva ottenuto due seggi in ottobre, sarà guidata da Saïd Benhammou e dall’ex assessore socialista all’Urbanistica e alla Cultura, Loubna Jabakh, il cui arrivo era stato annunciato il mese scorso.

Il Team Fouad Ahidar prenderà parte alla nuova sequenza elettorale

La lista del “Team Fouad Ahidar” parteciperà ancora una volta alle nuove elezioni organizzate a Saint-Josse, dove le elezioni dello scorso ottobre erano state annullate dal collegio giurisdizionale.

Lo farà con una lista di 16 candidati equamente distribuiti tra uomini e donne, e provenienti da ogni estrazione professionale e sociale (architetto, assistente sociale, badante, dipendente pubblico, studente, donna delle pulizie, operaio). Ci saranno candidati dai 18 ai 67 anni, ha annunciato lunedì. La lista sarà nuovamente stilata da Ibrahim Dankus e seguita da Nesrin Mahmoud. “Con questa nuova lista, il nostro obiettivo è chiaro: entrare nel consiglio comunale di Saint-Josse e lavorare al servizio di tutti i Tenoodois”, ha sottolineato Ibrahim Dankus, citato in un comunicato stampa del Team Ahidar. A differenza dei risultati ottenuti in altri comuni, il Team Fouad Ahidar ha registrato un risultato contrastante la sera del 13 ottobre, ottenendo il 5,1% dei voti, ma nessun seggio. Spera che la nuova tornata elettorale le permetta di entrare nel consiglio comunale.

■ Fascicoli comunali di Saint-Josse

Nella decisione di annullamento del 19 novembre, il collegio giurisdizionale ha rilevato, per 66 deleghe, un’irregolarità per mancanza di firma, dati incompleti e/o mancanza di certificati. Altri cinquanta sono stati firmati il ​​giorno delle elezioni dal sindaco o dal suo delegato, il che non ha permesso di certificare che fossero stati presentati entro il termine legale, al più tardi il giorno prima delle elezioni. Il collegio giurisdizionale aveva notato in particolare che la somma di queste due serie di deleghe irregolari era di per sé superiore al numero di voti mancanti affinché Team Fouad Ahidar entrasse nel consiglio comunale e perché Ecolo ottenesse una sede in questo comune di Bruxelles.

belga

■ Spiegazioni di Lisa Saint-Ghislain

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