Questo articolo è stato originariamente pubblicato in inglese
Yoon Suk Yeol è stato arrestato in una seconda operazione di polizia, settimane dopo aver imposto per un breve periodo la legge marziale nel Paese.
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Mercoledì l’Ufficio investigativo sulla corruzione (CIO) della Corea del Sud ha annunciato che il presidente Yoon Suk Yeol era stato arrestato nell’ambito di un’indagine sul suo tentativo di imporre la legge marziale nel paese.
Un nuovo mandato d’arresto è stato emesso contro il presidente sospeso dopo un primo tentativo fallito di arresto il 3 gennaio. Quel giorno le guardie della residenza presidenziale hanno bloccato la polizia.
Rintanato nella sua residenza per diverse settimane, Yoon Suk Yeol ha dichiarato di aver accettato di sottoporsi alle indagini “per evitare qualsiasi sfortunato spargimento di sangue”sebbene non ne riconosca la legalità.
Mercoledì mattina presto le autorità sudcoreane hanno inviato circa 1.000 agenti di polizia nella residenza presidenziale nel distretto Yongsan di Seoul. Questa volta, a quanto pare, non hanno incontrato alcuna resistenza significativa da parte delle forze di sicurezza presidenziali.
Non sono stati segnalati scontri, nonostante la presenza di sostenitori del presidente.
Yoon Suk Yeol ha giustificato l’imposizione di breve durata della legge marziale il 3 dicembre come un atto legittimo di governo contro ciò che ha definito “forze antistatali”. Accusa l’opposizione di usare la maggioranza legislativa per contrastare il suo programma. Ha anche descritto l’opposizione come “Simpatizzanti della Corea del Nord”.
L’Ufficio investigativo sulla corruzione degli alti funzionari sta conducendo un’indagine congiunta con la polizia e l’esercito per determinare se la dichiarazione di legge marziale di Yoon Suk Yeol equivale a un tentativo di ribellione.
Quest’ultimo beneficia di un privilegio concesso ai presidenti della Corea del Sud, che gli conferisce l’immunità dai procedimenti penali. Ma questa immunità non si estende ai reati e alle accuse gravi, come ribellione o tradimento.
L’imposizione della legge marziale fu di breve durata, durò solo sei ore prima di essere annullata. Yoon Suk Yeol è stato messo sotto accusa dal Parlamento il 14 dicembre, ma l’impeachment dovrà ora essere convalidato dalla Corte Costituzionale.
Il ministro della Difesa e il ministro dell’Interno si sono già dimessi.
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