Invitato a parlare dopo la pesante sconfitta contro il Barça (5-2) nella finale di Supercoppa spagnola, Carlo Ancelotti non ha potuto che inchinarsi e riconoscere la superiorità dell’avversario di serata.
Nell’intervista flash
Cosa ricorda di questa partita: “Non trattengo nulla. Mbappé ha fatto una buona partita. Ha iniziato bene e ha segnato un gol. Non hanno difeso bene nemmeno in mezzo… Non faccio nomi”.
Nuova sconfitta in un Clasico: “La nostra partita non è stata buona dal primo minuto. Anche con dieci uomini non eravamo capaci. Sono triste per questa partita. Non abbiamo potuto fare nulla, soprattutto in difesa, ma non solo abbiamo difeso male in difesa, ma anche a centrocampo e in attacco.”
Le ragioni del disastro: “Abbiamo difeso male dal primo minuto. Il Barcellona ha difeso meglio e meritava di vincere”.
Alla conferenza stampa
Il tuo giudizio sulle partite di Lucas e Tchouameni?
Non voglio puntare il dito contro nessuno. Non si sono difesi bene in difesa. La squadra non era compatta. Dobbiamo difendere meglio.
Senza l’espulsione avresti temuto un risultato più grande?
Pensavo che con l’espulsione potessimo provare a tornare. Non pensavo diversamente. Assolutamente no.
Pensi di aver commesso un errore?
Il piano era difendere bene. Abbiamo difeso male e il Barcellona ha meritato di vincere. Erano migliori di noi.
Come ti senti?
Sono triste, come tutti gli altri. E’ una sensazione normale. Sono deluso, non dobbiamo nasconderlo. Ma è il calcio. A volte puoi vincere e a volte devi imparare dalla sconfitta. C’è ancora tanto da fare in questa stagione e dobbiamo guardare avanti.
La squadra è scesa in acqua…
Abbiamo difeso male e ci è costato la partita. Hanno trovato gli obiettivi molto facilmente. Non abbiamo pressato alto e nemmeno pressato basso…
Cosa hai detto ai giocatori durante l’intervallo?
Che dovremmo provare a giocare a calcio, perché nel primo tempo non lo abbiamo fatto. Abbiamo sfruttato i lanci lunghi, ma quella doveva essere un’opzione e non l’idea di base. L’idea era di giocare e non l’abbiamo fatto. Ho detto che potevamo perdere, ma non come nel primo tempo.
E adesso?
Vai a casa, pensa e preparati per la partita di giovedì.
Per salvare qualcosa di positivo: la partita di Mbappé?
Sì, sono d’accordo, era il migliore.