Sale ad almeno 11 il bilancio delle vittime degli incendi di Los Angeles. I vigili del fuoco sono ancora mobilitati per cercare di contenere i cinque incendi in corso. Le immagini degli incendi sono apocalittiche e commuovono il mondo intero.
Gli incendi di Los Angeles continuano a causare danni materiali e umani. Il rapporto provvisorio sugli incendi redatto dal Los Angeles County Forensic Institute parla ora di 11 morti in un comunicato stampa pubblicato venerdì 10 gennaio. Una cifra destinata probabilmente a continuare ad aumentare. “Questa è una crisi e non sappiamo cosa aspettarci, ma siamo preparati a tutto”, ha detto giovedì sera lo sceriffo di Los Angeles. Sono circa 166.800 i residenti in stato di allerta evacuazione.
“Questi sono gli incendi più diffusi e devastanti nella storia della California”, ha dichiarato giovedì sera il presidente degli Stati Uniti Joe Biden durante un incontro di crisi alla Casa Bianca. Il presidente ha assicurato che le immagini che gli sono arrivate gli hanno fatto pensare a “zone di guerra, con bombardamenti”, venerdì sera. In totale, sei grandi incendi hanno già bruciato più di 10.000 ettari in diversi settori della città. Se l’incendio di Kenneth che ha bruciato 375 ettari è stato contenuto verso West Hills, quello di Pacific Palisades che ha devastato più di 8.100 ettari dal 7 gennaio è contenuto solo per il 6% secondo le autorità e l’incendio di Eaton (9.000 ettari) non è ancora contenuto. Infine, gli altri due incendi intorno a Hurst (300 ettari) e Lidia (160 ettari) sono controllati al 37 e al 75%. Tre epidemie minori, il Sunset Fire, il Woodley Fire e l’Olivas Fire, furono rapidamente tenute sotto controllo. Giovedì sera, Joe Biden ha annunciato che lo Stato federale coprirà il 100% dei costi legati agli incendi, come la raccolta dei detriti o la gestione dei rifugi temporanei, per sei mesi.
Incendi accidentali o dolosi?
Gli incendi di Los Angeles hanno potuto progredire a pieno ritmo grazie alle condizioni meteorologiche degli ultimi giorni a Los Angeles. Dopo due anni piovosi che hanno permesso alla vegetazione di riformarsi fittamente, questi ultimi mesi di siccità – l’ultima pioggia risale a maggio 2024 e ha offerto solo pochi millimetri d’acqua – hanno reso i cespugli molto infiammabili. I forti venti che hanno soffiato e che dovrebbero continuare questo fine settimana, secondo il Servizio meteorologico nazionale, stanno permettendo agli incendi di guadagnare terreno molto rapidamente. Venerdì sera si è avvertita una calma, ma domenica il vento dovrebbe riprendere. Ma la domanda è come sono iniziati gli incendi. Su Radio 4, il capo dei vigili del fuoco di Los Angeles ha detto che non c’erano “prove conclusive” che gli incendi fossero stati appiccati deliberatamente. Ha detto che l’indagine era appena iniziata: “Ora che la sicurezza delle persone è una priorità e abbiamo risorse sufficienti per aiutarle, possono iniziare a scavare nelle indagini e vedere cosa riescono a scoprire”.
Nonostante la mancanza di prove, un uomo è stato arrestato con l’accusa di aver appiccato un incendio doloso, come ha riferito la BBC venerdì 10 gennaio. L’incendio in questione sarebbe quello di Kenneth, l’ultimo ad essere scoppiato la sera di giovedì 9 gennaio.
Saccheggi nelle aree disastrate
Le aree evacuate sono ora soggette a coprifuoco, dalle 21:00 alle 6:00 ora locale. L’obiettivo è proteggere dai saccheggi le case rimaste intatte. Le zone in questione, infatti, sono ormai deserte e i residenti soggetti a ordine di evacuazione se ne sono andati, lasciando dietro di sé tutti i loro averi. Abbastanza per deliziare i saccheggiatori che entrano in queste case senza testimoni e con allarmi che a volte non funzionano più a causa delle interruzioni di corrente. Di notte i quartieri vengono poi chiusi, fatta eccezione per le forze dell’ordine, i vigili del fuoco e la stampa. Per questo saccheggio sono già state arrestate 20 persone.
11:02 – In California è stato dichiarato lo stato di emergenza sanitaria
Le fiamme provocano un grande fumo nero nell’aria della California. Sabato il Dipartimento della Sanità locale ha dichiarato lo stato di emergenza sanitaria, riferisce il Los Angeles Times. I fumi comportano “rischi immediati e a lungo termine per la salute pubblica”.
10:29 – 6 incendi devastano la città
Mentre ieri i vigili del fuoco hanno segnalato 5 incendi, in realtà sono 6 gli incendi distrettuali che stanno devastando Los Angeles. Tre di essi sono parzialmente contenuti: Sunset Fire, Woodley Fire e Olivas Fire.
10:01 – Coprifuoco in vigore nelle zone disastrate
Le zone minacciate dalle fiamme sono state evacuate. Molte case bruciate e quelle rimaste intatte non sempre sono abitabili, mancano acqua ed elettricità. Queste case sono preda di saccheggi. I quartieri sono completamente deserti e gli abitanti se ne sono andati, lasciandosi alle spalle la vita. Pertanto in tutte le zone interessate da un ordine di evacuazione è stato imposto il coprifuoco dalle 21:00 alle 6:00. Possono entrare solo le forze dell’ordine, i vigili del fuoco e la stampa. Già 20 persone sono state arrestate per saccheggio.
09:34 – Joe Biden descrive la città come “una zona di guerra”
Le fiamme hanno devastato molti quartieri di Los Angeles. Con il suo mandato che scadeva tra meno di 10 giorni, il presidente Joe Biden ha paragonato la città a “una zona di guerra, con bombardamenti”. Palazzi, strade, case ed edifici famosi in tutto il mondo furono distrutti dalle fiamme.
09:11 – Le lettere di Hollywood sono state finalmente risparmiate
Video ampiamente diffusi sui social network mostravano le famose lettere Hollywood, simbolo di Los Angeles, avvolte dalle fiamme. Si tratta infatti di fake news generate dall’intelligenza artificiale. La senatrice LR Valérie Boyer si è lasciata ingannare e ha trasmesso queste immagini.
Secondo CBS News, il cartello e l’Osservatorio Griffith si trovano non lontano da una zona di evacuazione obbligatoria. Potrebbe presto essere minacciato nei prossimi giorni.
25/10/01 – 23:51 – Annunciata l’undicesima morte
FINE LIVE – Nel suo ultimo rapporto, il medico legale della contea di Los Angeles ha annunciato che gli incendi hanno finora causato almeno 11 morti. Nel dettaglio, cinque morti si sono verificati nell’incendio di Palisades e sei nell’incendio di Eaton.
25/10/01 – 23:47 – Un’indagine indipendente sui problemi di pressione e disponibilità dell’acqua richiesta
Mentre gli incendi continuano a imperversare a Los Angeles, il governatore della California ha chiesto un’indagine indipendente sulle cause della perdita di pressione dell’acqua osservata in alcuni idranti. “Le continue notizie sulla perdita di pressione dell’acqua da parte di alcuni idranti locali durante gli incendi e sulla segnalata indisponibilità della fornitura d’acqua del bacino idrico di Santa Ynez sono profondamente preoccupanti per me e per la comunità”, ha lamentato in una lettera pubblicata su X.
25/10/01 – 23:25 – Quasi 167.000 residenti sotto avviso di evacuazione
Secondo il vice sceriffo di Los Angeles, circa 166.800 residenti della contea restano sotto avviso di evacuazione questo venerdì sera, ora di Parigi. 100.053 hanno già dovuto evacuare. Sul fronte degli incendi sono ancora 57.830 gli edifici minacciati dalle fiamme.