La Svezia dice sì, il Belgio esita

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In Belgio, la città di Gand ha ricevuto un rimprovero da parte di un’autorità sanitaria per aver considerato il consumo di alberi di Natale, una pratica comune in Svezia. Saresti disposto a provare questa strana tradizione?

Tl; dott

  • La città di Gand in Belgio suggerisce di mangiare gli alberi di Natale.
  • Le autorità sanitarie svedesi e belghe mettono in guardia dal consumo di abeti trattati.
  • In Svezia è una tradizione raccogliere giovani germogli di abete rosso per cucinarli.

Un’idea belga controversa

Mentre la città di Gand, in Belgio, ha recentemente suggerito di consumare alberi di Natale per limitare gli sprechi, è stata redarguita dall’Agenzia federale per la sicurezza della catena alimentare (Afsca). Lei punti salienti il rischio legato al consumo di questi alberi che potrebbero essere stati trattati con prodotti fitosanitari non autorizzati per uso alimentare.

Un uso tradizionale svedese

In Svezia è pratica comune farlo raccogliere germogli di abete rosso per l’uso in cucina. Questi ultimi, quando sono piccoli e teneri in maggio-giugno, probabilmente non sono stati trattati con prodotti chimici, ha sottolineato Anneli Widenfalk, tossicologa dell’agenzia svedese per la sicurezza alimentare. Vengono utilizzati per creare una moltitudine di ricette, come tisane, spezie e persino per aromatizzare gli alcolici.

Precauzioni da prendere

Tuttavia, il consumo degli alberi di Natale non è esente da rischiricorda l’autorità sanitaria svedese. Gli alberi destinati alla decorazione natalizia possono essere trattati con ritardanti di fiamma, che possono avere conseguenze fatali. Si raccomanda quindi di vigilare sulla provenienza di questi abeti prima di consumarli.

Nonostante questi avvertimenti, la storia ci ricorda che i Vichinghi producevano già birre all’abete rosso un millennio fa. Secondo l’azienda di famiglia Smalandsgran, specializzata nella vendita di abeti, i soldati già dai tempi di Carlo XII conoscevano i benefici di questi germogli, ricchi di vitamina C e minerali, per la loro salute.

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