I francesi campioni europei della depressione? Questo sembrerebbe, se si crede all’ultimo studio europeo del Drees (Direzione Ricerca, Valutazione, Studi e Statistica) sull’argomento, pubblicato il 9 gennaio. Infatti, secondo questo sondaggio, la prevalenza della depressione è dell’11% in Francia, il tasso più alto del continente. Al contrario, gli abitanti meno depressi sarebbero quelli di Serbia e Cipro (2%). Per quanto riguarda il continente nel suo complesso, il 6% degli europei soffre di un sintomo depressivo. Ma qualunque sia il paese studiato, le donne sono più colpite degli uomini. La depressione varia a seconda dell’età. Nell’Europa occidentale è prevalente tra gli anziani. Se la prevalenza tra gli anziani è in media del 13%, sale al 16% in Francia ed è solo al 5% in Irlanda e Lussemburgo. “In generale, la Francia ha uno dei tassi di depressione più alti tra i paesi europei per gli anziani e i giovani (10%, ndr), come per l’intera popolazione”, nota Drees nel suo rapporto. Nell’Europa meridionale e orientale, gli anziani sembrano più vulnerabili dei giovani. Infatti, la depressione è molto bassa tra i 15-24 anni e aumenta gradualmente con l’età, raggiungendo il livello più alto intorno ai 70 anni. Tuttavia, i sintomi depressivi tra gli anziani variano all’interno della stessa regione: (…)
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