(N2): l’ACFC strappa un meritato pareggio al termine della partita contro il Saint-Priest (1-1)

(N2): l’ACFC strappa un meritato pareggio al termine della partita contro il Saint-Priest (1-1)
Calcio (N2): l’ACFC strappa un meritato pareggio al termine della partita contro il Saint-Priest (1-1)
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UNo coraggio, l’ACFC ha pareggiato contro il Saint-Priest (1-1), questo venerdì, a Lebon, grazie a Castera, autore dei suoi 8e gol stagionale a 88e minuto. Questo punto conquistato con fatica permette ad Angoulême di restare in contatto con l’avversario della serata al 7°e piazzarsi nel girone A con 20 punti in attesa dei restanti 15e giornata della Nazionale 2 questo sabato.

Soprattutto ci permette di non cadere nei dubbi dopo le due sconfitte consecutive a Marignane (1-0) e contro Cannes (0-4). Gli Angoumoisin passarono molto vicini al penitenziario. Incapaci di destabilizzare Saint-Priest dopo che Mila ha aperto il punteggio (0-1, 55esimo), hanno aspettato l’ultima tribuna per sfuggire per un pelo alla trappola tesa dai Rhodaniens.

Beltran vicino al primo gol

Se la sconfitta dei locali non fosse stata illogica, sarebbe stata comunque frustrante. Perché gli Angoumoisin hanno offerto per quasi un’ora una copia coerente e attraente.

Tutti hanno avuto le loro occasioni in un primo periodo equilibrato in cui l’ACFC ha gradualmente preso il controllo della partita, approfittando del moderato pressing degli avversari, gli uomini di David Giguel sono riusciti a far uscire la palla in modo pulito per proiettarsi davanti alla porta avversaria.

Dopo due prime occasioni per Castera (14) e Venot (18), la migliore occasione è stata per Beltran il cui colpo di testa è stato respinto a distanza ravvicinata da Navaux (29).

Saint-Priest, che non è venuto a Lebon per chiudere la partita, non è stato lasciato fuori con diverse occasioni per Mila (3) e Mbala (11, 32, 38). Efficace nel gioco delle transizioni, la squadra di Michael Napoletano sfrutta il minimo errore di Angoumois per portare pericolo davanti alla gabbia del Sintcheu.

L’ACFC intrappolato su un bancone

Dopo un’altra occasione per Beltran all’inizio del secondo tempo (55°), Saint-Priest ha utilizzato la sua arma preferita, il contropiede, per aprire le marcature con Mila (0-1, 55°). Prima che l’ACFC rompa i denti davanti a un muro bassissimo.

Incapace di destabilizzare il suo avversario schierato davanti ai suoi 18 metri, Angoulême ha moltiplicato i cross negli ultimi dieci minuti per approfittare dell’ingresso dei “giganti” Gueye e Diarra. È proprio su d’angolo che l’ACFC trova finalmente la colpa grazie al colpo di testa di Castera che batte l’uscita di Navaux, che fischia invano un fallo (1-1, 88esimo).

Questo gol, che interrompe la spirale negativa che rischiava di instaurarsi, consente all’ACFC di chiudere bene la gara d’andata. Lo Charentais, che ha dimostrato carattere, si recherà sabato prossimo (18) contro la formidabile squadra dell’Hyères. L’occasione per vendicarsi dopo la sconfitta casalinga dell’andata (0-2).

Giguel: “Ogni squadra ha avuto i suoi momenti salienti”

David Giguel, allenatore dell’ACFC. “Ogni squadra ha avuto i suoi momenti salienti. Mi dispiace che abbiamo subito questo gol in transizione, ma allo stesso tempo i giocatori hanno osato. Abbiamo spinto nel finale ed è bello aver pareggiato perché ci permette di chiudere in positivo. Chiudiamo l’andata con 20 punti. E’ una buona media che, se riusciremo a riprodurla, ci permetterà di mantenere la nostra posizione. »

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