I tribunali vodesi hanno respinto il ricorso contro il bando di gara del CHUV e della FHVi per il loro futuro sistema clinico e la cartella clinica informatizzata. ICTjournal ha raccolto la reazione di Pierre-François Regamey, CIO del CHUV.
È sorpreso dalla decisione della Corte e dalla sua rapidità?
Siamo ovviamente soddisfatti di questo giudizio molto chiaro: la Corte ha respinto tutte le censure del ricorrente. Speravamo in questo esito positivo perché non comprendevamo le rimostranze che ci venivano rivolte. La rapidità della decisione è un’ottima notizia per i pazienti e gli operatori sanitari vodesi. In questo modo saremo in grado di attuare puntualmente la nostra strategia cantonale, consentendo una migliore qualità e continuità delle cure con una cartella clinica comune per gli ospedali pubblici vodesi.
La Corte spiega che l’opzione di un sistema unico per il CHUV e il FHVi è stata giudicata la migliore dalla Commissione cantonale di monitoraggio dei DPI…
Abbiamo analizzato quattro scenari: sistemi interoperabili (opzione avanzata da Kheops), un sistema completamente integrato e due scenari ibridi. Alla luce della strategia, è emerso che la soluzione integrata rappresenta l’opzione migliore e garantisce il miglior TCO (costo totale) in 15 anni.
Ripubblicherete rapidamente la RFP con una nuova data di presentazione?
Poiché il bando di gara è solo sospeso, non è necessario ripubblicarlo. Nei prossimi giorni pubblicheremo il nuovo calendario.
State considerando eventuali modifiche, in particolare nella formulazione dei requisiti per la certificazione HIMSS EMRAM stage 7?
No: la Corte ha confermato la validità delle nostre specifiche e non ci chiede di modificarle. Le nostre esigenze sono certamente elevate, ma corrispondono alle ambizioni che abbiamo per la nostra cartella clinica comune cantonale. Il requisito legato alla certificazione EMRAM 7 era già stato chiarito nelle risposte ai quesiti del bando di gara, e non è così restrittivo come l’interpretazione data dalla società Kheops.
Alla fine dobbiamo concludere che il bando di gara è stato redatto nella dovuta forma…e che la scelta ricadrà su Epic?
È impossibile definire quale prodotto sceglieremo. Detto questo, effettivamente il bando di gara è stato redatto nella dovuta forma, lo abbiamo sempre detto e questo ci è stato appena confermato dalla Corte di Diritto Amministrativo e Pubblico. Dato che le nostre esigenze sono elevate (file comune sul perimetro cantonale, con un ospedale universitario e altri stabilimenti di diverse dimensioni), la cerchia dei potenziali fornitori è molto più ristretta che se desideriamo un sistema per un unico piccolo ospedale… Detto questo, ovviamente non solo EPIC ha i mezzi per soddisfare le nostre specifiche, quindi speriamo di avere buone offerte e poter scegliere quella migliore per il nostro cantone!
