All’appello del compagno Serigne Mbaye Thiam, vorrei rispondere di sì; un sì sincero e lucido, nello spirito degli imperativi di armonia, rispetto reciproco e solidarietà, sopra ricordati; un sì in quattro punti
1. Sì, per un patrimonio da onorare e un futuro da costruire Erede di antiche formazioni politiche pre-indipendenza, il Partito Socialista ha attraversato i secoli, vissuto alti e bassi, al potere e all’opposizione, e contribuito a plasmarne l’identità e destino del nostro caro Senegal: una nazione forte nella sua unità nel rispetto delle sue diversità, e un paese stabile, al riparo da sconvolgimenti che creano le basi per una destabilizzazione incompatibile con l’opera di sviluppo economico e sociale. Questa eredità degli anziani non è un compito facile. È stato pazientemente costruito grazie allo sforzo politico, all’intelligenza e alla resilienza.
Questa eredità ci onora. Dovremmo esserne orgogliosi. Allo stesso tempo, ci affida la responsabilità di assumerla in tutto, nelle sue forze e nei suoi limiti. Questo è il motivo per cui dobbiamo agire insieme per mantenere i nostri risultati e correggere le nostre carenze. Non possiamo più vivere di nostalgia per le glorie di ieri, che sono più merito dei nostri anziani che del nostro agire. Il nostro merito, ciò che ci renderà orgogliosi e il nostro successo, è quello di dare il nostro contributo alla costruzione della Casa Socialista affinché il PS riacquisti il suo posto storico nel panorama politico senegalese.
2. Sì a un rinnovamento audace Oggi più che mai il nostro partito deve aggiornare, reinventarsi e rivitalizzarsi per soddisfare le aspettative di un Senegal che sta attraversando profondi cambiamenti; un Senegal dove il campo politico, notevolmente ampliato e sicuramente più complesso, è diventato più esigente.
A mio avviso, un rinnovamento coraggioso comporta:
➢ Una revisione organizzativa: il PS deve diventare un partito moderno, agile, che ascolti le preoccupazioni di tutti i senegalesi, rompendo con le pratiche sclerotiche e obsolete del business as usual.
➢ Una nuova visione politica: i senegalesi, in particolare i giovani, aspirano ad una politica che parli loro, che sia loro simile e dia loro speranza. Partendo dalla nostra lunga e bella tradizione di partito fin dall’inizio, possiamo e dobbiamo offrire loro un progetto sociale più audace, ancorato alle loro realtà e fornendo risposte concrete alle loro aspettative.
3. Sì per una dinamica consensuale, intergenerazionale e inclusiva Il futuro che vogliamo sarà necessariamente costruito con i giovani e le donne, punta di diamante delle strutture di base e forze motrici di dinamiche vittoriose. Il loro posto all’interno del nostro partito deve essere ampliato e rafforzato senza compromettere il rispetto dovuto agli anziani. Insieme, i giovani e gli anziani possono dare forma a una PS più forte, in uno spirito di solidarietà e complementarità.
Voglio sottolineare due punti: la gioventù senegalese, connessa, educata e impegnata, è una delle chiavi che apriranno le porte alla rinascita del PS. Dobbiamo fidarci di loro, ascoltarli di più e offrire loro quadri di scambio, riflessione e azione. Le donne, dal canto loro, incarnano la resilienza e la forza che da sempre sostengono la nostra società. Mobilitarli completamente è una condizione sine qua non per il nostro successo. Insomma, i giovani e le donne devono essere per noi i motori che catalizzano dinamiche vittoriose.
4. Sì, finalmente, a un partito più attraente e più stimolante Affinché il PS riacquisti la sua antica influenza e si proietti risolutamente nel futuro, deve trasformarsi, rinascere e ispirare nuovamente. Ciò richiede una comunicazione più moderna, strutture più accessibili, un’attività di base più sostenuta, idee innovative e una formazione più sostanziale dei giovani, anche facendo appello a risorse esterne.
In una democrazia aperta e competitiva non basta avere semplicemente l’ambizione del potere, bisogna anche e soprattutto dotarsi dei mezzi intellettuali per conquistarlo, esercitarlo e mantenerlo. Questo è il modo migliore per rendere il nostro partito più attrattivo e far sì che ogni senegalese si riconosca nel nostro progetto sociale e trovi in esso una fonte di speranza per sé e per il Paese.
In definitiva, l’appello per la ricostruzione del PS è un momento di verità. Insieme, abbiamo il potere di trasformare questo momento in una straordinaria opportunità. È un’occasione storica per restituire al PS il posto che merita e per rispondere alle sfide del nostro tempo. Vi aderisco e mi impegno a contribuirvi, con umiltà e determinazione. Insieme, mano nella mano, costruiamo sull’eredità dei nostri predecessori un Partito Socialista orgoglioso del suo passato, consapevole delle sfide del presente e risolutamente rivolto al futuro!
Alioune Ndoye Ex ministro,
Segretario Nazionale per la Formazione Continua e l’Educazione Politica,
Sindaco dell’altopiano di Dakar