I corpi di Youssef al-Zaydana e di suo figlio Hamza sono stati ritrovati nella Striscia di Gaza, ponendo fine alle speranze della loro famiglia che aspettava il loro ritorno dal 7 ottobre. I due uomini sono stati rapiti mentre lavoravano nel Kibbutz Holit, insieme ad Hamza e I figli di Youssef, Aisha e Bilal.
“Siamo stati informati che sono stati ritrovati i corpi di Youssef e di suo figlio Hamza. I nostri cuori sono spezzati. Speravamo di vederli restituiti vivi alla famiglia, ma sfortunatamente ci sono tornati morti”, ha detto Ali al-Zaydana, fratello di Youssef, in una toccante testimonianza. “Aisha e suo fratello Bilal stavano aspettando di abbracciarli. Questo è un disastro difficile e straziante”.
In un comunicato, le famiglie degli ostaggi del Tikva Forum hanno espresso le loro condoglianze ai parenti di Yossef e Hamza al-Zaydana, i cui corpi sono stati ritrovati dalle forze israeliane nella Striscia di Gaza. I due uomini sono stati rapiti durante la festa di Simchat Torah.
“Condividiamo il dolore della famiglia al-Zaydana che si prepara a seppellire i propri cari, rapiti durante Simchat Torah e i cui corpi sono stati recuperati dall’IDF a Gaza”, si legge nella dichiarazione del Forum.
Le famiglie hanno voluto anche esprimere la loro gratitudine ai soldati israeliani: “Ringraziamo gli eroici soldati dell’IDF che lavorano giorno e notte per riportare indietro i nostri cari, molti dei quali hanno pagato con la vita per raggiungere questo obiettivo”.
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