Ma è soprattutto una grande vittoria per il Gran Premio di Spa e per la Regione Vallonia, che hanno lottato per mantenere questa vetrina internazionale sul circuito più bello del mondo. Negoziare con la F1 non è mai facile. Qualche anno fa ci dissero che non saremmo stati più presenti nel calendario. Quindi avere un contratto fino al 2031, sicuramente con due buchi, è una visione a lungo termine. Ciò ci permette di sostenere, investire, negoziare meglio i nostri contratti con i nostri partner, conservare le nostre competenze e, soprattutto, far avanzare la Regione Vallonia, a lungo termine. Quindi sì, siamo super felici », non può che sorridere Vanessa Maes, direttrice generale di Spa Grand Prix, organizzatrice del Gran Premio di F1 a Francorchamps. Un direttore fiducioso, soprattutto con questo nuovo contratto che garantisce che il circuito più bello del mondo e della regione vivranno ancora al ritmo della F1 nei prossimi anni. “ Per il 2028 la strada è ancora lunga, ma si parla più di alternanza, quindi da allora in poi vedremo. Ma se dovessimo ritrovarci senza Gran Premio allora progetteremmo per il 2028 un evento attorno alla Formula 1 », per mantenere questo spirito e il legame con gli spettatori.
Anche il ministro vallone dell’Economia, Pierre-Yves Jeholet, ha reagito, accogliendo con favore il mantenimento della F1 a Francorchamps, “ il circuito offre alla Regione un’infrastruttura sportiva di alta qualità in grado di ospitare eventi eccezionali e, grazie al GP di F1, il Circuito di Spa-Francorchamps, e attraverso di esso la Vallonia, è posto al centro dell’attenzione mondiale. Al di là di questa vetrina internazionale, l’evento genera notevoli benefici economici per la Vallonia (1€ investito = 7€ di benefici per la regione), ma anche per il Belgio. Un weekend di Gran Premio significa 380.000 spettatori, mezzo miliardo di telespettatori, un beneficio economico di 42 milioni di euro per la Vallonia e 55,1 milioni di euro per il Belgio », spiega e ricorda Pierre-Yves Jeholet.
Ma nell’immediato futuro, mentre tutti sono contenti di questo contratto, è l’edizione 2025 che si sta preparando attivamente. “ Un’edizione che si presenta bene, ci stiamo avvicinando alla soglia dei 70.000 biglietti venduti sui 115.000 disponibili al giorno, perché sì, quest’anno siamo riusciti comunque ad aumentare il numero di 5.000 spettatori al giorno. Una delle novità soprattutto per il 2025 è che Francorchamps sarà l’unico Gran Premio d’Europa ad ospitare la Sprint Race, che promette due grandi giornate venerdì e sabato, oltre al Gran Premio della domenica, avremo quindi due gare nel 2025”, sorride ancora Vanessa Maes, che in questi mesi non ha risparmiato sforzi, come tante altre persone coinvolte nel Gran Premio di Spa e nella Regione Vallonia, per mantenere questa vetrina unica per l’immagine della Vallonia. Inoltre, vi ricordiamo che quest’anno la grande festa della F1 a Francorchamps si svolgerà da venerdì 25 luglio a domenica 27 luglio.