DECRITTO – L’Eliseo ha diffuso un breve comunicato, ritenendo che il ruolo del cofondatore del Fronte nazionale “rientra ormai nel giudizio della Storia”.
La reazione dell’Eliseo era pronta da tempo. Bruno Roger-Petit, consigliere storico di Emmanuel Macron e responsabile della memoria – che comprende omaggi alle personalità defunte -, ha avuto il tempo di anticipare il delicato modo di affrontare la morte, all’età di 96 anni, di Jean-Marie Le Pen, avvenuta martedì. Un’ora e mezza dopo l’annuncio, l’Eliseo ha inviato alla redazione un comunicato di poche righe, dal tono molto concreto.
La carriera politica di Jean-Marie Le Pen viene brevemente ripercorsa attraverso i suoi mandati, il suo ruolo nella costruzione del Fronte Nazionale e la sua presenza al secondo turno delle elezioni presidenziali del 2002. « Figura storica dell’estrema destra, ha ricoperto per quasi settant’anni un ruolo nella vita pubblica del nostro Paese, oggi sottoposto al giudizio della Storia », conclude Emmanuel Macron esprimendo la sua « condoglianze alla sua famiglia e ai suoi cari ». Sobrio e prudente, il leader…
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