perché queste vendite potrebbero sorprendere

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I saldi invernali iniziano questo mercoledì alle 8, in un contesto segnato da incertezze politiche ed economiche. Tuttavia, i commercianti rimangono fiduciosi sul successo di questa operazione commerciale essenziale. A Nizza e sulla Costa Azzurra non esistono più date separate: i ribassi vengono lanciati contemporaneamente come nelle altre grandi città francesi.

“I saldi invernali potrebbero funzionare bene quest’anno” Lo afferma Laure Brunet-​Ruinart de Brimont, delegata generale della Confederazione dei commercianti francesi (CDF), che riunisce 23 federazioni di imprese indipendenti.

Diversi fattori rafforzano questo ottimismo. L’inizio dell’inverno, caratterizzato da temperature più fresche rispetto agli anni precedenti, incoraggia i consumatori a rinnovare la propria attrezzatura con maglioni e indumenti caldi. Inoltre, il rallentamento dell’inflazione gioca a favore degli acquisti: nel settore della moda, i prezzi sono aumentati solo dell’1% nel 2024, rispetto al 3% nel 2023 e al 6% nel 2022, secondo i dati dell’Osservatorio economico dell’Istituto francese della moda (IFM).

“Il peggio è alle spalle”, Lo ha recentemente dichiarato Yohann Petiot, direttore dell’Alliance du Commerce, che rappresenta i marchi dei grandi magazzini. Tuttavia, permangono incertezze.

Il contesto politico ed economico instabile, in particolare l’assenza di un bilancio chiaro, pesa sulla fiducia delle famiglie. Come ricorda Gildas Minvielle, direttore dell’Osservatorio economico dell’IFM, “L’abbigliamento non è una priorità per i consumatori quando il clima economico è sfavorevole, instabile e privo di visibilità”.

Nonostante queste sfide, rivenditori e analisti sperano che questo periodo di saldi invernali segnerà un punto di svolta positivo per il settore.

Belgio

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