La Russia è contraria all’eventuale dispiegamento di un contingente europeo in Ucraina in caso di pace con Mosca, ha dichiarato il capo della diplomazia, in un momento in cui europei e americani riflettono sul dopo-conflitto.
“Non siamo certamente soddisfatti delle proposte avanzate dai rappresentanti della squadra del presidente eletto [américain Donald Trump] mira a rinviare di vent’anni l’adesione dell’Ucraina alla NATO e ad introdurre in Ucraina un contingente di mantenimento della pace composto da forze britanniche ed europee”, ha riferito Sergei Lavrov in una dichiarazione pubblicata lunedì dal ministero.
Per diverse settimane si è diffusa la speculazione su possibili futuri colloqui di pace, dopo quasi tre anni di conflitto che ha provocato centinaia di migliaia di morti e feriti. Tra le idee al vaglio delle cancellerie europee e di Washington c’è quella di schierare un contingente militare europeo in Ucraina, lungo una linea del fronte che si estende per circa 1.000 chilometri.
Questa ipotesi, discussa tra i leader francesi, Emmanuel Macron, e quelli polacchi, Donald Tusk, a Varsavia a metà dicembre, potrebbe coinvolgere gli eserciti dei paesi membri della NATO o anche detentori di armi nucleari, come Francia e Regno Unito. .