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Decrittazione
Lo adorava, lo difendeva contro ogni previsione, prima di escluderlo dal FN… Per tutta la vita, Marine Le Pen si è evoluta all’ombra di suo padre, senza mai riuscire a staccarsene completamente.
Per andare oltre
Sembra che anche Jean-Marie Le Pen possa morire. Lo scorso 13 novembre, del resto, questa è la voce che circola. Il fondatore del Fronte Nazionale era ricoverato da diversi giorni in ospedale quando la figlia più piccola lasciò l’aula del tribunale di Parigi, dove si stava svolgendo il suo processo. Crudele, le telecamere raggruppate non perdono un colpo. Corre fino alla fine di un corridoio e la vediamo fare una telefonata, nascosta dietro un palo. Tutti si chiedono: “Esatto, suo padre è morto?” »
“Immagino che non sarò mai in grado di liberarmi da questa paura per lui.”scriveva Marine Le Pen in “A contre flots” (Grancher, 2006), la sua autobiografia, quasi vent’anni fa. È vero che Jean-Marie Le Pen, come ancora lo chiama pubblicamente, avrebbe potuto morire molte volte prima del 7 gennaio.
Sotto le bandiere, in Indocina e Algeria, o anche la notte dell’1È Novembre 1976, durante la dinamizzazione di Villa Poirier…