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Giornalista
Appassionato di sport, cinema e televisione (sullo schermo e dietro) fin dall’infanzia, Bernard è giornalista per 10 Sport dal 2018. Più abile con la tastiera in mano che con la palla ai piedi, decide di coprire principalmente un’amata uno sport criticato e odiato allo stesso tempo (il calcio) e uno sport che non lo è (il wrestling).
La WWE ha iniziato un nuovo capitolo della sua storia con l’arrivo del suo programma di punta, Raw, su Netflix. Per la première di lunedì sera sono state invitate diverse star, come Hulk Hogan, considerato uno dei più grandi wrestler della storia ma accolto dai fischi dell’Intuit Dome. Un rifiuto da parte del pubblico californiano spiegato dalle polemiche razziste e dal sostegno dimostrato a Donald Trump.
IL WWE gremito di star di ogni tipo per la première di Raw su Netflix, nella notte tra il lunedì e il martedì in Francia. Travis Scott, Vanessa Hudgens, Stefano Amell o anche Macaulay Culkin erano presenti all’Intuit Dome di Los Angeles per l’arrivo dello spettacolo di punta dell’organizzazione regina del wrestling sulla piattaforma di streaming. Erano presenti anche grandi nomi della disciplina Dwayne Johnson alias La RocciaGiovanni Cena Il becchino o anche Hulk Hoganche ha ricevuto un’accoglienza tempestosa.
Hulk Hogan fischiato a WWE Raw
L’eroe americano degli anni ’80 è ormai ben lungi dall’essere unanime, e la sua apparizione è la prima Crudo trasmesso su Netflix lo ricordava bene. Il 72enne ex campione di wrestling è stato oggetto di fischi durante tutto il suo discorso durante lo spettacolo, anche se era venuto a salutare la partnership tra WWE et Netflix :« In passato ho avuto tutta una serie di compagni di squadra nel tempo. Ho avuto partner incredibili, come Macho Man Randy Savage. Ho avuto partner di dimensioni gigantesche come Andre the Giant. Ma il più grande partner che la WWE abbia mai avuto è stasera che facciamo la storia, con la WWE che collabora con Netflix, il più grande partner di sempre. »
Trump, razzismo… L’imbarazzante leggenda della WWE
Le apparenze diHulk Hogan al WWE sono stati oggetto di polemiche dopo la pubblicazione di un video privato, qualche anno fa, in cui faceva osservazioni razziste. Escluso da gruppo di personaggi famosi uscito dall’organizzazione nel 2015, è tornato nel 2018, prima di riapparire sullo schermo per vari eventi. Negli ultimi mesi, Hulk Hogan apparve accanto Donald Trumpfornire supporto al presidente eletto durante diverse riunioni.
Lunedì, il Hulkster aveva annunciato in un video pubblicato sui social network la sua venuta in California (uno stato molto democratico). Crudo con una maglietta con l’immagine di Donald Trump et J.D.Vanceil suo vicepresidente. Un contesto che non incoraggia WWE di sospendere il suo rapporto con la sua controversa leggenda, al contrario dal logo del marchio di birra “Vero americano“appartenenza Hulk Hogan è apparso da lunedì agli angoli del ring Crudola compagnia di wrestling divenne addirittura un azionista di minoranza della compagnia.