Il disegno è gradevole: rappresenta quattro miliardari che portano le loro offerte in sacchi di dollari e il topo Topolino che si prostra davanti alla statua di un comandante che sembra essere niente meno che Donald Trump. Ma la cosa non è piaciuta al caporedattore Washington Post che si è rifiutato di pubblicarlo, provocando, venerdì 4 gennaio, le clamorose dimissioni della sua ideatrice, Ann Telnaes, vincitrice di un Premio Pulitzer e collaboratrice del quotidiano dal 2008.
I personaggi disegnati sono riconoscibili: Jeff Bezos, proprietario del quotidiano e fondatore di Amazon; Mark Zuckerberg, capo fondatore di Meta; Sam Altman, capo di Open AI, e Patrick Soon-Shiong, redattore di Los Angeles Timesmentre il topo rappresenta la Disney, che ha accettato, tra la sorpresa di tutti, di pagare 15 milioni di dollari (14,5 milioni di euro) per chiudere una denuncia per diffamazione presentata da Donald Trump. “La vignetta critica gli amministratori delegati miliardari della tecnologia e dei media che hanno fatto del loro meglio per ingraziarsi il nuovo presidente eletto. Ci sono stati molti articoli recentemente su queste persone che hanno ottenuto lucrosi contratti governativi e vogliono eliminare le normative, e stanno andando a Mar-a-Lago”si rammarica della designer Ann Telnaes, la quale spiega che questa è la prima volta che un disegno viene rifiutato per ragioni editoriali.
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