Baker Mayfiel porta Tampa Bay ai playoff

Baker Mayfiel porta Tampa Bay ai playoff
Baker Mayfiel porta Tampa Bay ai playoff
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Tampa Bay Buccaneers (10-7) – New Orleans Saints (5-12): 27-19

I Buccaneers possono stare tranquilli, sono riusciti a malapena a uscire dalla trappola tesa dai Saints che non avevano più nulla da guadagnare e quindi nulla da perdere. Completamente controllati nel primo tempo, gli uomini di Baker Mayfield hanno messo insieme un ottimo ultimo quarto vincendo faticosamente. Ma con l’ombra dei Falcons sopra le loro teste, i Floridiani si sono assicurati davanti al proprio pubblico l’essenziale: la vittoria, sinonimo di qualificazione ai playoff.

Tuttavia, non è stato privo di difficoltà. Un gioco a terra poco performante, una continua pressione difensiva, un primo periodo da dimenticare, tutto non è andato come previsto e la partita è stata piuttosto complicata prima della fine. Ma Baker Mayfield è riuscito a raddrizzare la testa e soprattutto non ha esitato a produrre a terra, cosa che ha aiutato moltissimo i suoi compagni di squadra. Con 68 yard di fuga ha mantenuto il ritmo e la speranza che hanno dato ai Buccs i mezzi per vincere.

Scatola completa per i Saints

In avvio di gara le due formazioni aggiustano la rosa offensiva. Testiamo il gioco a terra, nonché i passaggi brevi e intermedi. Gli attacchi avanzano da 40 a 50 yard ma vengono fermati ogni volta e quindi vengono scambiati i field goal. Sul versante di New Orleans, Spencer Rattler (QB, 26/42, 240 yard, 1 TD) trova la connessione con Juwan Johnson (TE, 80 yard) e Marquez Valdes-Scantling (WR, 33 yard); per Tampa Bay, Baker Mayfield (QB, 20/31, 212 yard, 2 TD, 1 INT) può contare su Devin Culp (TE, 36 yard) e Jalen McMillan (WR, 74 yard, 1 TD)

Il secondo quarto si apre con un passaggio lungo di Valdes-Scantling che inizialmente sembra convalidare un touchdown ma che viene richiamato dagli arbitri. I Saints devono quindi consolarsi con un nuovo calcio. Non impressionati dal loro avversario, i Louisianans tornarono alla carica nella serie successiva. Provano due quarti tentativi, un guizzo di pulce, e arrivano a bussare alle porte della porta. È Dante Pettis (WR, 16 yard, 1 TD) che è finalmente giunto alla conclusione e permette alla sua squadra di fare il break. I Saints tengono il gioco, le yard, il possesso palla e il cronometro. Per provare a suonare la rivolta, Bucky Irving (RB, 89 yard, 1 TD) scappa per 25 yard, poi Mike Evans (WR, 80 yard) rievoca i bei ricordi di tutti. Tocca ai Buccaneers venire ad assaporare la zona rossa… Ma il traguardo non c’è ei floridiani devono accontentarsi di ridurre il gap con un calcio di punizione. Manca solo un minuto e i Saints, colpiti, giocano al massimo della loro fortuna. Piccoli passaggi verso l’esterno per controllare il cronometro, belle ricezioni centrali piene per progredire, Rattler guida i suoi verso un nuovo canestro che colpisce un po’ di più sulla testa dei Buccs. 6-16 all’intervallo.

I Buccaneers per la rimonta vittoriosa

Il Tampa Bay torna in campo per provare a riprendere il controllo della partita. Ben aiutato dalle penalità difensive, l’attacco dei Buccaneers si è gradualmente fatto strada finché Mayfield non si è connesso con Payne Durham (TE, 16 yard, 1 TD) e ha ridotto il punteggio. Tuttavia, New Orleans non la vede in questo modo. Nella serie successiva, un passaggio deviato è finito nelle mani della difesa della Louisiana e ha restituito il possesso ai Saints nella metà campo avversaria. Un errore pagato con un nuovo field goal che mantiene la pressione sui Buccaneers. E i guai di Tampa Bay continuano quando un punt viene completamente mancato per mettere ancora una volta i Saints in buona posizione. Nessuna conseguenza, ma i Bucc stanno giocando con il fuoco.

In apertura dell’ultimo quarto Mayfield prova a portare avanti la sua squadra prendendo in mano la situazione. Regolarmente sotto pressione, non esita ad arrampicarsi regolarmente per liberarsi dai guardalinee avversari che vogliono metterlo le mani addosso. Come messaggio, ha persino convertito un 4th & 8 con un passaggio da 33 yard a McMillan. Pochi secondi dopo, il giovane ricevitore è stato nuovamente chiamato per una lunga ricezione, questa volta per il touchdown e per il vantaggio nel gioco. Ora sotto di un punto, New Orleans sta iniziando a rovinare il suo calcio. Passaggi sbagliati, rigori, le cose non vanno più avanti. Mayfield tenta quindi la banderilla. Una corsa di 28 yard, connessione con Evans, i Buccs avanzano uccidendo il tempo. E la liberazione arriva attraverso Irving. Su un gioco interrotto, Mayfield fa scivolare la palla al running back che corre verso l’area per mettere la sua squadra fuori portata. I Saints tentano una rimonta dell’ultima speranza, ma non riescono a ingannare la copertura floridiana. Gioco, set e match. Tampa Bay addirittura conclude la sua partita regalando un’undicesima stagione con più di 1000 yard in ricezione a Evans, lo stadio esplode, i cannoni fumano, i Buccaneers vincono la loro division e sono ai playoff.

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