Grazie allo sviluppo della ricerca sul DNA, gli investigatori americani riuscirono a ritrovare l’assassino di Debra Lee Miller, uccisa il 29 aprile 1981.
Un caso di omicidio nell’Ohio rimasto irrisolto per più di 40 anni è stato appena risolto. Siamo nel 2021 quando le indagini sull’omicidio di Debra Lee Miller, assassinata il 29 aprile 1981, vengono riaperte per integrare i progressi delle tecniche forensi, e in particolare della ricerca sul DNA. Questa giovane ragazza, una cameriera nella zona di Mansfield, Ohio, è stata trovata picchiata a morte con una griglia quando aveva solo 18 anni, secondo l’Associated Press. All’epoca non fu possibile identificare alcun sospettato, ma furono prelevate tracce di DNA e conservate negli archivi della polizia per quattro decenni.
“Abbiamo esaminato gli oggetti a cui era collegata la vittima. Abbiamo esaminato i fluidi corporei, compreso il sangue che vi è stato ritrovato”ha detto al media statunitense Fox 8 il vice procuratore della contea di Richland, Chris Brown. “Abbiamo parlato anche di quelle che secondo noi erano le armi del delitto, che in questo caso erano pentole, padelle e griglie da forno.”
Il profilo del DNA finisce per indicare un colpevole. Appartiene a James Vanest, ex vicino di casa di Debra Lee Miller, che all’epoca aveva 26 anni ed era riuscito a volare inosservato. James Vanest era stato comunque interrogato durante le prime indagini ma non era mai stato considerato sospettato.
L’assassino ucciso dalla polizia
La polizia lo trova e lo interroga di nuovo. Ammette di aver mentito nel corso del suo precedente colloquio con gli investigatori e cerca di spiegare la presenza del suo DNA sulla scena del delitto sostenendo di essere stato invitato dalla vittima a casa sua dopo aver scacciato un senzatetto installato davanti alla sua porta.
Quando la polizia di Mansfield richiese un secondo interrogatorio, James Vanest rifiutò, vendette la sua casa, comprò un furgone e fuggì in West Virginia. Il 18 novembre si trovava in un motel a Jackson Township. Rifiutandosi di arrendersi, è stato ucciso a colpi di arma da fuoco da agenti americani dopo aver intrapreso una sparatoria. Il capo della polizia locale ha quindi considerato chiuso il caso di Debra Lee Miller, poiché il suo assassino era stato finalmente trovato.
