Il gruppo telefonico britannico Vodafone ha annunciato giovedì di aver finalizzato la vendita della sua filiale italiana a Swisscom, annunciata lo scorso marzo per 8 miliardi di euro, di cui una parte consentirà di ridurre il proprio debito e un’altra parte sarà ridistribuita agli azionisti.
Vodafone ha “completato la vendita delle sue attività italiane a Swisscom”, lo storico operatore di telecomunicazioni svizzero, ma “continuerà a fornire alcuni servizi a Vodafone Italia per un periodo massimo di cinque anni”, ha precisato in un comunicato . “Il ricavato di questa vendita sarà utilizzato per ridurre il debito netto del Gruppo Vodafone e il consiglio punterà a restituire fino a 2 miliardi di euro agli azionisti”, ha aggiunto il britannico.
Rafforzamento di Swisscom in Italia
Vodafone aveva rifiutato più volte le offerte della società francese Iliad prima di accettare l’offerta di Swisscom a marzo. L’operazione consente all’operatore svizzero di rafforzare la propria posizione in Italia dove è presente dal 2007 con Fastweb.
Per Vodafone, nel pieno della ristrutturazione dopo diversi anni di scarso rendimento, questa operazione segna la terza tappa di un rinnovamento delle sue attività in Europa, dopo la vendita della filiale in Spagna per 5 miliardi di euro e la fusione nel Regno Unito. con Three UK, del conglomerato di Hong Kong CK Hutchinson.
A dicembre, l’autorità britannica garante della concorrenza ha convalidato questa mega-fusione del valore di 16,5 miliardi di sterline (quasi 20 miliardi di euro), che riduce a tre il numero degli operatori di telecomunicazioni nel Regno Unito, a fronte della promessa di investimenti significativi nel 5G. Il gruppo è tornato in utile nella prima metà del 2024, con un utile netto di 1,06 miliardi di euro, contro una perdita di 346 milioni di un anno prima. Il prezzo di Vodafone è leggermente aumentato (+0,29% a 68,50 pence) giovedì alla Borsa di Londra alle 10.00.