l’essenziale
Modificato lo scorso giugno per colpire bersagli aerei, il drone Magura V5 ha abbattuto due elicotteri russi e ne ha danneggiato un terzo. Una novità assoluta per questo equipaggiamento di fabbricazione ucraina che solitamente opera contro le navi nemiche nel Mar Nero.
Questo giovedì 2 gennaio sul suo canale Telegrammal’agenzia di intelligence militare ucraina (HUR) annuncia che due elicotteri russi sono stati abbattuti durante un recente attacco effettuato da droni Magura V5 di fabbricazione ucraina.
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In precedenza, la HUR aveva segnalato il 31 dicembre che una delle sue unità, il “Gruppo 13”, aveva abbattuto per la prima volta un bersaglio aereo con il drone ucraino Magura equipaggiato con missili SeeDragon, distruggendo un elicottero russo Mi-8 e danneggiandone un altro. elicottero.
Dopo il mare, l’aria
Secondo un comunicato stampa dell’HUR pubblicato il 2 gennaio, il risultato finale di questa operazione ha comportato la perdita di due elicotteri per Mosca, mentre un terzo è stato danneggiato ma potrebbe essere tornato alla base. Un rapporto delle forze ucraine che conferma le informazioni diffuse da diversi media russi secondo cui la distruzione in volo di due elicotteri.
Operativo dall’estate del 2023, il drone Magura ha permesso all’Ucraina di colpire la flotta russa del Mar Nero, infliggendo danni significativi a numerose navi nel 2024.
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Il drone è in grado di coprire una distanza di oltre 800 chilometri, raggiungendo una velocità di 80 km/h e trasportando una carica esplosiva di 250 kg. Ogni macchina è lunga 5,5 metri e costa circa 10 milioni di ore (240.000 dollari).
“Buon anno!”
Lo scorso giugno, l’agenzia di intelligence militare ucraina ha annunciato che i droni erano stati modificati per trasportare missili antiaerei. L’obiettivo era consentire ai Magura V5 di agganciarsi e colpire bersagli a metà volo. Ormai è fatta: “il Magura V5 rappresenta una seria minaccia per l’aeronautica russa sul Mar Nero”, si rallegra l’HUR, che augura al nemico “Buon Anno Nuovo 2025” nel video in cui conferma la distruzione di almeno un elicottero.
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