Nuovo colpo per i proprietari: nel 2025 esploderà la tassa sulle casette da giardino

Nuovo colpo per i proprietari: nel 2025 esploderà la tassa sulle casette da giardino
Nuovo colpo per i proprietari: nel 2025 esploderà la tassa sulle casette da giardino
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L’idea di una casetta accogliente nel proprio giardino sta diventando sempre più costosa. Nel 2025, la famosa tassa di sviluppo, nota per il suo impatto sui progetti edilizi, aumenterà ulteriormente. Nonostante un aumento più contenuto rispetto agli anni precedenti, il conto rimane elevato e solleva molte domande.

Un incremento che sta prendendo piede nella vita quotidiana dei proprietari

Per nove anni questa tassa ha continuato ad aumentare. Per il 2025, aumenta dell’1,76%, lontano dal 3,2% dell’anno precedente o dall’8% del 2023. Questa pausa è attribuita al rallentamento dell’inflazione, ma per i proprietari la pillola resta difficile da digerire.

In pratica ciò significa che la base fissa cambia in 1054 euro in Île-de- e a 930 euro per il resto della Francia. Queste sono solo le tariffe di base, alle quali si aggiungono le tariffe comunali, dipartimentali e, per la regione parigina, regionali. Basti dire che ogni progetto viene esaminato attentamente dalle autorità locali.

Quali progetti sono interessati da questo aumento delle tasse?

Sognavi un piccolo angolo di paradiso nel tuo giardino? Prestare attenzione ai criteri che determinano l’applicazione dell’imposta. Si tratta di costruzioni chiuse e coperte di oltre 5 m², con un’altezza del soffitto superiore a 1,80 metri. Ciò include:

  • Casette da giardino, anche rimovibili.
  • Verande, garage e posti auto coperti.
  • Le piscine (sì, anche loro).

Tuttavia, alcune costruzioni sfuggono a questa responsabilità fiscale. Possono essere esentati i rifugi di meno di 5 m² o quelli ricostruiti dopo un recente disastro. Alcuni comuni mostrano clemenza eliminando totalmente o parzialmente la tassa per le superfici comprese tra 5 e 20 m², ma questi casi rimangono rari.

Un disegno di legge che continua a preoccupare

I numeri parlano da soli. Con le tariffe votate dai comuni e dai dipartimenti, il conto potrebbe salire rapidamente. Ad esempio, un rifugio di 10 m² ad Asnières-sur-Seine può costare fino a 656 euro. A Biarritz o Cannes sono circa 523 euro. Questi importi non sono solo un dettaglio: determinano il budget delle famiglie che desiderano decorare il proprio esterno.

Per finire, il termine di pagamento è rigoroso. Se la tua tassa è inferiore a 1500 euro, devi pagarla entro 90 giorni dalla fine dei lavori. Oltre questa soglia si ha diritto al pagamento in due rate, ma i tempi restano serrati.

Quindi dovresti rinunciare ai tuoi piani? Non necessariamente. Ma diventa fondamentale pianificare attentamente le proprie procedure, anticipare i costi e verificare se possono essere previste esenzioni.

Condividi questo articolo con i tuoi cari perché ogni armatore merita di comprendere e anticipare questi costi spesso sottovalutati.

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