Questo venerdì, 27 dicembre 2024, Fino a propone di (ri)scoprire Anastasia un film americano diAnatol Litvak uscito nelle sale nel 1957.
Il lungometraggio è ambientato a Parigi nel 1928 e racconta la storia di Generale Bunin e di i suoi complici Chernov e Petrovinesiliato in Francia dopo la rivoluzione russa del 1917. I tre uomini progettano di recuperare la fortuna della lo zar Nicola IIgiustiziato con tutta la sua famiglia dai bolscevichi pochi anni prima.
Un Oscar per la sua attrice protagonista Ingrid Bergman
Poiché le voci affermano che la figlia più giovane dell’ex sovrano, la granduchessa Anastasiasarebbe stato risparmiato e ora vivrebbe sotto falso nome, i tre uomini decidono di trovare una giovane ragazza che le somigli per farla passare per lei. Alla fine hanno messo gli occhi su Anna Koreffuna donna sconosciuta alla quale impediscono, un giorno, di suicidarsi gettandosi da una banchina della Senna.
Nel casting, troviamo Ingrid Bergmann nel ruolo di Anna Koreff. Una performance premiata con l’Oscar come migliore attrice nel 1957. Ad interpretare il generale Bunin Yul Brynnermentre i suoi complici Chernov e Petrovin sono rispettivamente interpretati da Akim Tamiroff et Sacha Pitoeff.
Uno scenario basato su un vero mistero durato diversi decenni
Il film è liberamente ispirato a fatti realmente accaduti. Infatti, nel 1920, una giovane donna fu internata in un ospedale psichiatrico a Berlino, in Germania, dopo aver tentato il suicidio. Priva di documenti e rifiutandosi di parlare, venne soprannominata “ Signorina sconosciuta ».
Nel 1922, un altro paziente dell’ospedale affermò che la giovane donna era, in realtà, Tatiana Nikolaevna di Russia, una delle quattro figlie di Nicola II. Un’infermiera ci assicura che la giovane donna si è dichiarata Anastasia, una delle altre figlie dell’ex zar.
I parenti superstiti della famiglia imperiale russa si susseguirono poi per decenni al suo capezzale per andare a fondo della questione. Non emerge però un parere unanime. Quando la donna, conosciuta come Anna o Anastasia Anderson, Čajkovskij o Manahan, morì nel 1984, i dubbi persistevano.
Anastasiaun successo cinematografico
Dopo la caduta dell’URSS, furono effettuati i test del DNA sui resti dei corpi dell’ex famiglia imperiale russa. Questi test alla fine supportano un’altra strada a lungo menzionata, vale a dire che si tratta, in realtà, di Franziska Schanzkowska. Quest’ultima è un’operaia polacca nota per disturbi psichiatrici in seguito alla morte del fidanzato al fronte durante la prima guerra mondiale e ad un incidente avvenuto nella fabbrica di munizioni per la quale lavorava all’epoca.
Dopo il suo successo al cinema, con più di 3,3 milioni di vociil lungometraggio andrà bene per questa ritrasmissione in televisione?
Anastasia un film diAnatol Litvakpuò essere (ri)guardato venerdì 27 dicembre 2024 alle 20:55 Fino a.