Venerdì 27 dicembre, France 3 trasmette un nuovo numero del “Gran Concorso delle Regioni” per nominare il miglior coro di Francia. Lo spettacolo è presentato da Cyril Féraud e registrato al Palais Royal di Kirrwiller (Basso Reno). Vincent Niclo, Laurent Luyat, Magali Ripoll e Adeline Toniutti formano la giuria.
Sing Out rappresenterà la Nuova Aquitania. Al timone di questo ensemble bicefalo: Célia Marissal e Mathieu Grenier Bennaim. Il primo lavora a Bordeaux, mentre il secondo si occupa del gruppo Dieulivol (Entre-deux-Mers), dove ha vissuto da bambino. I due cori si fondono in Sing Out. Incontro con Mathieu Grenier Bennaim, che ha anche creato, nel 2015 a Dieulivol, l’associazione La Made, proponendo sviluppo culturale e sostegno alle emergenze musicali nella regione e nelle campagne. Il coro Sing Out è uno di questi.
Come sei stato selezionato per “Il miglior coro di Francia”?
È stato uno dei nostri contatti parigini, che lavora per spettacoli in stile “The Voice” a chiamarci. Con i due gruppi di Bordeaux e Dieulivol, quest’anno ci sono 75 cantanti… Ma siamo rimasti solo in 42 per filmare lo spettacolo, che già non era male in termini di logistica!
Come è avvenuta questa selezione?
Siamo arrivati tutti lunedì sera a Kirwiller con un viaggio in autobus di quattordici ore… Dormivamo tutti insieme in un grande ostello della gioventù. E martedì mattina eravamo tutti sul posto per le prove e per lo spettacolo filmato dal vivo con il pubblico. Non potevamo quindi sbagliare, dovevamo essere esigenti e dare il meglio di noi stessi. Per cinque minuti di celebrità, sono dodici ore di attesa… Era importante anche poter confrontare i cantanti di Sing Out con tutto questo.
Chi sono i cantanti di Sing Out?
Veterani del canto, che sono semiprofessionisti, o dilettanti, o in formazione di canto e che stanno per diventare musicisti alle spalle, o che già lo sono un po’ e che stanno iniziando a fare la loro vita musicale. Insomma, persone diverse, il che rende un gruppo molto dinamico, perché mescoliamo anche tutte le generazioni, a più livelli.
Che titoli avete scelto per il concorso?
I produttori ci hanno chiesto di preparare due canzoni, dato che i dieci cori selezionati avevano tutti una canzone da cantare, e una seconda se erano stati selezionati. Per il nostro primo titolo abbiamo scelto “Bang Bang” della cantante britannica Jessie J. L’idea era di infondere un po’ di dinamismo e modernità in questa competizione televisiva. E poi abbiamo preparato “Strong” della London Grammar, nel caso fossimo selezionati per una seconda visita.
Che differenza fa essere in questo show?
Aspetteremo e vedremo dopo venerdì. Al momento c’è ancora un certo entusiasmo, sia da parte dei cantanti che da parte di potenziali nuove leve, che vogliono unirsi a noi. L’idea è quella di creare un secondo coro. Quindi siamo contenti se ci sono persone lì e se risuona a livello locale.
“Il Miglior Coro di Francia”, il grande concorso regionale, venerdì 27 dicembre alle 21,05 su France 3 e su france.tv.