L'allenatore della Juventus Thiago Motta sembra propendere per un ritocco tattico, come dimostra la formazione titolare scesa in campo domenica sera contro il Monza.
Anche se i Bianconeri non hanno davvero prosperato in Brianza, hanno fatto quel tanto che basta per assicurarsi una vittoria di misura e riportare a casa tutti e tre i punti, ponendo così fine ad una serie di quattro pareggi consecutivi.
Ma il discorso prepartita è stato dominato dall'ultimo cambio tattico di Motta. Pur mantenendo il 4-2-3-1, il cambiamento nell'organico non è passato inosservato.
Il brasiliano italiano ha deciso di dare il debutto da titolare al rientrante Nico Gonzalez dopo oltre due mesi, schierandolo come trequartista alle spalle di Dusan Vlahovic, con Kenan Yildiz e Francisco Conceicao sulle fasce.
Pertanto, Teun Koopmeiners è stato spostato in un ruolo più profondo al centro del parco, collaborando con Manuel Locatelli nel doppio pivot.
Quindi secondo IlBianconeroquesto nuovo sistema potrebbe impedire alle possibilità di Khephren Thuram di ritrovarsi in panchina il più delle volte, almeno se questa nuova modifica dovesse essere confermata nelle prossime settimane.
Anche se il francese ha giocato per l'intero tempo a causa dell'infortunio di Koopmeiners, la fonte teme che difficilmente il 24enne riuscirà a entrare nella formazione, dato che l'olandese e Locatelli sono entrambi considerati inarrivabili.
Tuttavia, il rapporto ritiene che Motta potrebbe fare avanti e indietro tra i due sistemi, il che potrebbe lasciare un'apertura a Thuram. In altre parole, l'allenatore potrebbe adottare un approccio ultra offensivo contro i club più piccoli, ma potrebbe essere più cauto contro gli avversari più grandi, con il centrocampista francese che tornerà a supportare il centrocampo.
In ogni caso, la sfida di domenica prossima contro la Fiorentina dovrebbe fornire un'indicazione significativa su come Motta intende muoversi su questo fronte.
