La squadra di Di Francesco, grazie anche alle paratone di Stankovic, ritrova il successo che mancava dal 30 ottobre. I veneti si portano a -1 dai sardi di Nicola, al terzo stop di fila
Sono tre punti d’oro per il Venezia. Contro il Cagliari ritrova il successo (2-1) che mancava dal 3-2 sull’Udinese (30 ottobre) e si porta a un punto dai sardi di Nicola, al terzo stop di fila. Primo tempo alla camomilla per larghi tratti. Maggior possesso per il Cagliari che punge solo con Mina. Di testa schiaccia il pallone su punizione di Augello, Stankovic respinge… di testa. Al 39′ splendida azione di Oristanio sulla sinistra e tocco di dstro di Zampano sottoporta per il vantaggio dei padroni di casa. La frazione si chiude con Zortea anticipato da Ellertsson su cross di Augello e un tiro alto sulla porta veneta di Gaetano. Nella ripresa, il Venezia comincia meglio e va vicino al raddoppio con Pohjanpalo, Idzes e Nicolussi Caviglia. Nicola reagisce inserendo Lapadula per Deiola e affiancandolo a Piccoli, ma non scuote i suoi. Andersen impegna ancora Sherri, poi Oristanio sfiora il palo di sinistro. Ancora Nicolussi Caviglia: blocca Sherri. Il Cagliari è tutto nella schiacciata di Gaetano su cross di Zortea. Poi il Venezia riprende a macinare gioco. Un gol annullato a Oristanio su assist di Pohjanpalo (fuorigioco) e il preludio al raddoppio di Sverko al culmine di un’azione personale. Nicola – tra le altre – si gioca la carta Pavoletti (fuori Piccoli), che accorcia (76′) di testa su cross da sinistra di Augello. Il Cagliari spinge alla ricerca del pareggio. Stankovic salva la sfida con ottime parate su Zappa, Lapadula (due volte) e Felici. Il forcing dei sardi però non ha lieto fine. Cagliari battuto e ora solo a +1 sul Venezia.
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