Una splendida Roma pre natalizia festeggia con una goleada agli emiliani grazie alle reti di Dybala su calcio di rigore e Saelemaekers nel primo tempo e ancora dell’argentino, di Paredes e di Dovbyk nella ripresa. Ranieri può passare un sereno Natale.
“CardioParma” titolava il giornalino dello stadio all’Olimpico per questa partita contro i pericolosi emiliani. E in effetti, al di là del simpatico gioco di parole, per la Roma era una partita importantissima per risalire la china in classifica dopo il ko di Como, rinfrancata comunque dalla bella vittoria per 4-1 in Coppa Italia contro la Samp.
Missione riuscita per Claudio Ranieri, che può così festeggiare un Natale sereno, insieme ai tanti tifosi che non hanno mancato l’appuntamento all’Olimpico. Un 5-0 favorito da un Dybala stellare, autore di una doppietta e un assist, che dona ottimismo per il futuro.
Un quarto d’ora di fuoco
Nei giallorossi torna Dovbyk titolare dopo due partite e Ranieri sceglie di mettergli alle spalle Dybala e El Shaarawy con Pellegrini in panchina. Nel Parma i centrali solo Delprato e Balogh, mentre davanti Haj, Almqvist e Man agiscono alle spalle di Bonny.
La partita inizia subito su alti ritmi. La prima occasione è del Parma con Bonny che servito da Sohm manda fuori di poco, ma è un fuoco di paglia perché la Roma subito dopo prende il pallino del gioco e passa in vantaggio. Dybala dopo uno scambio con Dovbyk penetra in area e viene messo giù da Balogh. È calcio di rigore e dagli undici metri l’argentino non sbaglia: 1-0 per la Roma all’8′.
Galvanizzati dal vantaggio i giallorossi continuano ad attaccare e al 13′ trovano il raddoppio con una gran conclusione di destro al volo di Saelemaekers su cross morbido di Angelino sul secondo palo.
Un uno-due da ko che però non abbatte il Parma, che prova a reagire con due bordate dalla distanza di Valeri e Hernani, la prima sibila di poco alta sopra la traversa, sulla seconda invece Svilar è costretto a volare all’incrocio per deviare la palla con l’aiuto della traversa. E dopo un colpo di testa debole di El Sharaawy a tu per tu con Suzuki, sono ancora gli emiliani a farsi pericolosi con Sohm, che in allungo sfiora il palo. L’ultima occasione del primo tempo è targata Roma, con El Shaarawy che da posizione defilata servito da Paredes non riesce a bucare Suzuki.
Festa del gol
Nella ripresa la Roma esce dai blocchi più convinta e dopo un’occasione per Kone che sfiora il palo, trova il terzo gol in modo un po’ fortunoso: Salemaekers entra in area e tira, la palla finisce sulla schiena di Dovbyk e la carambola serve Dybala che può realizzare così a porta vuota. Dopo un lungo controllo al Var, l’arbitro conferma la rete: doppietta dell’argentino.
Il Parma, ormai ko, prova a reagire dalla distanza, con un tiro di Camara che si stampa sulla traversa, ma al 74′ la Roma fa poker. El Shaarawy serve Saelemaekers che entra in area e viene spinto da Mihaila. È calcio di rigore, Dybala potrebbe realizzare la tripletta ma cede il tiro dal dischetto a Paredes, in attesa di un figlio. Dal dischetto l’argentino spiazza Suzuki è fa 4-0.
Manca solo Dovbyk a partecipare alla festa, e i compagni provano a innescarlo. All’83’ Dybala liberato da Kone anziché calciare lo serve con un tocco vellutato e l’ucraino spedisce in rete completando il pokerissimo. Nel finale Svilar mantiene la porta inviolata su una botta di Man, e la Roma con una partita perfetta può passare un Natale sereno.
Con questi tre punti i giallorossi agganciano in classifica a 19 Torino e Empoli, mentre il Parma resta a 15, a un punto dalla zona retrocessione.
