Tre punti importantissimi, con qualche sofferenza di troppo nella ripresa. Il Napoli espugna Marassi battendo il Genoa per 1-2 e conquista la sua seconda vittoria esterna in otto giorni. Gli azzurri partono alla grandissima, con il micidiale uno-due firmato Anguissa-Rrahmani nel primo tempo che sembrava aver spianato la strada agli azzurri ad una vittoria agevole. Nella seconda frazione, però, i padroni di casa reagiscono e mettono in grandi difficoltà gli uomini di Conte, che però riescono a portare a casa la vittoria grazie ad uno strepitoso Meret. Fra otto giorni al Maradona l’ultima gara del 2024 contro il Venezia.
LE SCELTE DEGLI ALLENATORI – Conte non riserva sorprese e, come annunciato, sostituisce l’infortunato Buongiorno con Juan Jesus. In avanti confermato David Neres, con il rientrante Kvaratskhelia che parte dalla panchina. Vieira si affida ad un tridente d’attacco formato da Vitinha, Pinamonti e dall’ex di turno Zanoli.
UNO-DUE MICIDIALE DEL NAPOLI – Gli azzurri entrano con grande decisione in campo e già al 5′ sfiorano il gol con Lukaku, che centra la traversa di testa. Il vantaggio è solo rimandato e arriva al 15′, ancora con Anguissa che dopo Udine si ripete, stavolta di testa su uno splendido cross di David Neres, ancora decisivo. Già al 23′ gli uomini di Conte mettono una serie ipoteca sul match, raddoppiando con Rrahmani, ancora di testa, su assist di Lobotka. Il Napoli controlla l’incontro. Al minuto 36 McTominay firma addirittura il tris, ma l’arbitro La Penna annulla per fuorigioco di Politano che aveva servito lo scozzese.
IL GENOA RIAPRE LA PARTITA, IL NAPOLI SOFFRE NELLA RIPRESA: MERET DECISIVO – La ripresa si apre come una gran giocata di Pinamonti, su cui Meret compie un miracolo, salvando la sua porta. L’estremo difensore azzurro non può nulla, però, qualche minuto dopo ancora su Pinamonti, che a centro area rifinisce una splendida azione di Vitinha e riapre il match al 50′. Al 65′ è ancora un provvidenziale intervento di Meret a salvare il Napoli, con l’estremo difensore che si oppone a un colpo di testa di Badelj. Al 70′ Vieira getta nella mischia Thorsby ed Ekuban per Badelj e Vitinha. Conte risponde poco dopo inserendo Kvaratskhelia e Simeone per Neres e Lukaku. Al minuto 83 Vieira si gioca la carta Balotelli, con l’ex Milan che rileva Miretti. L’ex attaccante della Nazionale sfiora subito il gol appena entrato, ma il palo salva Meret, che poi allontana. Il portiere azzurro salva ancora al 90′ il risultato su un tiro cross di Balotelli. Finisce 1-2.
DI LORENZO SEMPRE PIÙ NELLA STORIA AZZURRA – Partita speciale per Giovanni Di Lorenzo. Il capitano ha infatti disputato la sua 250esima partita in maglia azzurra. Un traguardo importante, che consente al terzino della Nazionale di raggiungere nella classifica all time di presenze alcune icone della storia del club partenopea come Cane’, Pesaola, Comaschi e Vinazzani.