In Francia accelera la chiusura degli sportelli bancari, a causa del calo delle presenze e della crescita dei servizi online. Tra il 2020 e il 2023 hanno già chiuso i battenti più di 2.000 agenzie.
Di fronte a questa situazione, le banche tradizionali devono ripensare il proprio modello per rimanere competitive. Ma quale futuro attende queste strutture in un mondo sempre più digitalizzato? Approfondiamo problematiche e soluzioni per il futuro delle filiali bancarie.
La chiusura degli sportelli bancari: una tendenza inevitabile
Per diversi anni, la chiusura degli sportelli bancari si intensifica. In Francia, tra l’8% e il 20% delle agenzie potrebbero chiudere entro il 2027, ovvero tra 2.700 e 6.700 punti vendita. Il fenomeno non è isolato: in Europa la riduzione del numero delle agenzie è diffusa. Pertanto, la Spagna ha visto chiudere circa il 20% delle sue agenzie tra il 2020 e il 2023. Diversi fattori spiegano questa tendenza:
- la digitalizzazione dei servizi bancari;
- maggiore concorrenza da parte delle banche online che indebolisce il modello tradizionale;
- e il calo delle presenze che spinge le banche a rivedere la propria strategia per ridurre i costi.
Per comprendere meglio questo sviluppo e il suo impatto sul settore bancario tradizionale, questo parere dettagliato ti consentirà di esplorare un confronto completo tra le banche tradizionali e le banche online che affrontano queste nuove sfide.
Il modello phygital: una risposta alla trasformazione del settore
Di fronte a questa situazione, sta emergendo un nuovo modello: le phygitalche unisce il meglio del fisico e del digitale. Questo concetto consente alle banche di mantenere una presenza fisica. L'obiettivo è semplice: trasformare le agenzie in spazi connessi dove i clienti possono svolgere le loro operazioni quotidiane sulle macchine beneficiando, se necessario, di una consulenza personalizzata.
Alcune banche hanno già adottato con successo questo modello. Per esempio, MillennioBCP in Portogallo ha ridisegnato le proprie agenzie introducendo macchine self-service automatizzate e dotando i propri consulenti di tablet per soddisfare meglio le aspettative dei clienti. Questa trasformazione non significa la fine del contatto umano! Al contrario, consente ai consulenti di concentrarsi su interazioni ad alto valore aggiunto delegando semplici operazioni alle macchine.
Anche in Francia diverse banche stanno seguendo questa strada. Crédit Agricole o BNP Paribas stanno investendo nell’ammodernamento dei propri punti vendita per offrire un’esperienza omnicanale ai propri clienti. Tuttavia, la transizione al digitale richiede investimenti significativi e un adattamento graduale per soddisfare le diverse aspettative dei consumatori.
Sfide legate alla chiusura delle agenzie
Anche se il modello phygital sembra essere una soluzione promettente, non risolve tutti i problemi legati alla chiusura delle filiali. Alcune popolazioni, infatti, rimangono attaccate al contatto umano e incontrano ancora difficoltà nell’utilizzo degli strumenti digitali.
Inoltre, la chiusura delle agenzie pone un problema di accessibilità nelle zone rurali dove i servizi bancari stanno diventando scarsi. In questi territori, prelevare contanti o rivolgersi a un consulente diventa una vera sfida per alcuni residenti. Inoltre, con la chiusura dei punti vendita fisici, stanno scomparendo anche i distributori automatici. Ciò crea un divario tra le aree urbane ben servite e le campagne.
Per superare queste difficoltà, alcune banche stanno sperimentando soluzioni come videoconferenza o ricevimento condiviso in alcuni centri commerciali per mantenere un legame con i propri clienti geograficamente distanti. Purtroppo queste iniziative restano limitate e non sempre sono sufficienti a colmare il gap creato dalla chiusura fisica delle agenzie.
Il futuro delle banche tradizionali: verso una trasformazione sostenibile
Il futuro delle banche tradizionali dipende dalla loro capacità di adattarsi alle nuove aspettative del mercato. Se il digitale totale sembra essere la direzione privilegiata da alcuni attori del settore bancario, molti desiderano ancora poter contare un consigliere umanoanche tra le generazioni più giovani.
Le banche devono quindi trovare un equilibrio tra digitalizzazione e umanizzazione del servizio. Ciò comporta una profonda riorganizzazione delle proprie reti agenziale al fine di offrire un servizio personalizzato. Il modello phygital sembra essere una soluzione praticabile a breve termine. Tuttavia, dovrà continuare ad evolversi per soddisfare le esigenze specifiche di ogni clientela.