Il Fondo per la Pace dell’Unione Africana ha raggiunto una pietra miliare nella sua missione di finanziare iniziative di pace sostenibili in tutta l’Africa, con la decisione del suo consiglio di amministrazione di approvare l’adozione della sua politica di due diligence e conformità.
Una politica che comprende processi di verifica approfonditi, valutazioni dettagliate del rischio e sistemi di monitoraggio continuo che garantiscono che i contributi provenienti da istituzioni finanziarie multilaterali, imprese, filantropi e altre fonti siano gestiti secondo standard di integrità più rigorosi.
Aumentare la credibilità e la trasparenza del fondo per la pace
« L'approvazione dell'adozione di questa politica da parte del consiglio di amministrazione del Fondo per la Pace costituisce un notevole passo avanti nel rafforzamento dell'integrità e della credibilità del Fondo per la Pace. Riflette l’impegno risoluto dell’Unione africana a mantenere i più alti standard di responsabilità e trasparenza nella mobilitazione delle risorse per affrontare le sfide della pace e della sicurezza in Africa. » ha dichiarato SE Dott.ssa Monique Nsanzabaganwa, Vicepresidente della Commissione dell'Unione Africana. In quanto meccanismo orientato all’Africa dedicato alla prevenzione dei conflitti, alla mediazione e al rafforzamento delle capacità istituzionali nel quadro dell’Agenda 2063 dell’UA, il Fondo per la Pace fa affidamento sulla sua credibilità per consolidare la fiducia tra partner e parti interessate in tutto il mondo. La nuova politica prevede un solido sistema di valutazione del rischio che seleziona i fondi in entrata per mitigare rischi come il riciclaggio di denaro, la corruzione e il finanziamento del terrorismo.
Inoltre, questa politica enfatizza la trasparenza e la responsabilità attraverso procedure di audit esaustive, la divulgazione pubblica dei contributi e un monitoraggio rigoroso dell’utilizzo dei fondi. Queste misure garantiscono che ogni dollaro ricevuto ed erogato dal Fondo per la Pace sia conforme alle normative internazionali, comprese le raccomandazioni del gruppo di azione (GAFI).
Ristrutturazione del management team per la gestione del Fondo per la Pace.
L'attuazione della politica di due diligence e conformità sarà supervisionata dal Consiglio di amministrazione e dal Comitato di gestione esecutivo con il supporto di un responsabile della conformità dedicato. Questo manager garantirà il rispetto di questi rigorosi standard. Questa misura consentirà al Fondo per la Pace di allinearsi all’evoluzione delle migliori pratiche globali e di mantenere il proprio impegno per una gestione finanziaria etica. La signora Dagmawit Loges, direttrice del Fondo per la pace dell’Unione Africana, ha sottolineato l’importanza di questa politica dichiarando: “ queste rigorose misure di conformità forniranno agli Stati membri e alle parti interessate piena fiducia nella gestione trasparente ed etica dei loro contributi; Con questo nuovo accordo, siamo in una posizione migliore per allinearci agli standard internazionali e adempiere al nostro mandato con maggiore efficienza e responsabilità. »
Oltre ad adottare il documento relativo alla due diligence e compliance policy, il consiglio di amministrazione ha adottato significative misure per rafforzare la propria leadership e le sue capacità di leadership e controllo. SE il Sig. Anicet-Georges Dologuele, ex Primo Ministro della Repubblica Centrafricana, è stato nominato nuovo Presidente del Consiglio di Amministrazione e il Sig. Kalidou Gadio, Consigliere Legale Emerito che ha prestato servizio presso la Banca Africana di Sviluppo (AfDB) e altre istituzioni, è stato nominato nominato membro del comitato di audit. Queste nomine rafforzano la capacità del Fondo per la pace di rispondere efficacemente alle pressanti sfide relative alla pace e alla sicurezza in Africa.