Gli svizzeri hanno perso l’occasione nel Gran Premio della domenica del CHI Ginevra. Martin Fuchs, che sognava una doppietta sontuosa, è arrivato 8° e miglior elvetico in un evento vinto da Harrie Smolders e Monaco.
Brillante per tutta la settimana con altri due successi ottenuti giovedì nel Trofeo Ginevra (con Conner Jei) e sabato in salto temporale (su Commissar Pezi), Martin Fuchs ha forse chiesto troppo a Leone Jei. Il secondo ostacolo della diga è stato quindi già fatale per lo zurighese e la sua cavalcatura.
Tuttavia, la coppia aveva gestito perfettamente il primo percorso di questo Gran Premio, uno dei quattro classificati Grande Slam con Aquisgrana, ‘s-Hertogenbosch e Calgary. Ma ha distrutto il primo oxer del jump-off, Fuchs perdendo così ogni possibilità di trionfare per la terza volta in questo GP di Ginevra.
Primo titolare in questo jump-off, l’olandese Harrie Smolders ha messo tutti d’accordo completando questo percorso immacolato in 41”74. L’italiana Giulia Martinengo Marquet, seconda su Delta Del’isle, ha impiegato due secondi in più! Quarto con Ilex, McLain Ward ha segnato 41”48 ma è riuscito ad abbattere la pole finale.
Guerdat si arrende
Martin Fuchs è l’unico corridore svizzero ad essere invitato ad un jump-off che ha riunito 10 concorrenti. Edouard Schmitz e Gamin di Ginevra hanno mancato di poco le qualifiche, piazzandosi 14° con un errore. Come anche Romain Duguet, 21esimo su Hunger Games con 4 punti.
Eppure, fiducioso dopo la vittoria di sabato nella Coppa di Ginevra con Venard de Cerisy, Steve Guerdat ha fallito più chiaramente. Ha subito capito che Dynamix de Belheme non stava passando una bella giornata. Il nativo del Giura, che con questa cavalla vinse l’argento alle Olimpiadi di Parigi, si arrese dopo la sua terza pole.
ats/btro
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