Marsiglia-Lille (1-1): i Phocéens e i Dogues condividono i punti al termine di una partita di rara intensità

Marsiglia-Lille (1-1): i Phocéens e i Dogues condividono i punti al termine di una partita di rara intensità
Marsiglia-Lille (1-1): i Phocéens e i Dogues condividono i punti al termine di una partita di rara intensità
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Una partita frustrante per entrambe le squadre. Questo sabato, l'OM e il Lille hanno lasciato il Vélodrome uno dopo l'altro, durante la 16a giornata di Ligue 1 (1-1). Molto avanti nel punteggio, il Marsiglia potrebbe avere rimpianti a livello contabile. I marsigliesi hanno avuto l'opportunità di tornare a due punti dal PSG e restare a quattro punti. Da parte sua, anche il Lille avrebbe potuto vincere a causa di numerose situazioni.

Il primo posto tra il 2° e il 4° posto ha mantenuto tutte le sue promesse. Marsiglia e Lille iniziano regalando agli spettatori 45 minuti di rara intensità. A meno di 72 ore dal successo contro lo Sturm Graz che ha confermato la qualificazione alla fase finale di C1, Les Dogues non hanno perso tempo per riprendere la partita. Un corner di Matias Fernandez-Pardo, deviato da Benjamin André, ha quasi favorito Hakon Haraldsson. Ma l'islandese era troppo basso per allungare la palla in profondità (6°). Due minuti dopo, Fernandez-Pardo mette al lavoro Geronimo Rulli (8°), il tono è ormai dato.

Già ritenuta carente in più occasioni, la difesa del Marsiglia ha poi rischiato di cedere ancora una volta. Un'apertura di Diakité ha offerto a David un incontro faccia a faccia. Ma il canadese si è scontrato con una vivace uscita di Rulli, accolto dal Vélodrome (11°). Senza farsi prendere dal panico, il Marsiglia ha, come spesso accade in questa stagione, dimostrato un realismo implacabile. Grazie ad uno stallo intelligente, Neal Maupay ha rimesso in campo Luis Henrique, che ha messo in orbita Adrien Rabiot. L'ex Juventini ha spostato Quentin Merlin, che non ha tremato davanti a Chevalier. Il Marsiglia ha tirato una volta, sufficiente per aprire le marcature (1-0, 17esimo).

Stordito, il Lille ha avuto ancora diverse occasioni, tutte fallite, prima dell'intervallo. A parte un nuovo tiro in porta di David (25°), Zhegrova ha mancato il duello contro Rulli sbagliando il tuffo, nonostante l'assenza dei difensori (32°). Privati ​​del kosovaro, infortunato e sostituito da Mitchel Bakker, i Mastini si sono scontrati nuovamente con Rulli dopo un'altra occasione di David (53esimo). Segno di una partita sconnessa, è stata la volta dell'OM di cogliere una grande occasione. In un angolo stretto, Maupay è riuscito a cancellare Chevalier. Il palo sinistro, però, priva De Zerbi e i suoi della pausa (56esimo).

Lucas Chevalier ha poi dovuto vigilare per tenere lontana la testa di Léo Balerdi (57°) e il colpo di Rabiot (77°). Nell'azione successiva, un magnifico riflesso di Geronimo Rulli ha evitato una csc a Léo Balerdi (78°). Impreciso nel gioco nonostante diverse occasioni chiare, il Lille trova il fallo su punizione. Su un cross spazzolato di Cabella, la testa di Diakité ha colpito Rulli, inerme per la prima volta della serata (1-1, 87esimo).

In un'atmosfera tesa e con lamentele provenienti da entrambe le parti, Pol Lirola ha ricevuto un rosso nel recupero per un intervento tardivo su André Gomes. Al fischio finale, Willy Delajod – l'arbitro della partita – è stato attaccato da Roberto de Zerbi. Entrambe le squadre escono quindi insoddisfatte, nonostante una partita molto aperta.

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