Il mercato valutario parallelo in Algeria sta vivendo una nuova impennata. Dopo l’annuncio dell’aumento dell’importo dell’indennità turistica, l’euro e il dollaro hanno raggiunto livelli senza precedenti.
Per la seconda volta in pochi mesi l’euro ha superato la soglia dei 260 dinari. Dopo aver raggiunto questo livello nel mese di settembre, è sceso brevemente per poi riprendere a salire. Il 4 dicembre valeva 259,5 dinari e questo lunedì, 9 dicembre, è stato scambiato a 262 dinari, stabilendo un nuovo record.
Il dollaro americano segue una tendenza simile. Il suo tasso di cambio è passato da 247 dinari a 248 dinari per dollaro, raggiungendo anch’esso un massimo storico.
L’8 dicembre il governo ha deciso di aumentare l’importo dell’indennità turistica da 100 a 750 euro, a partire da gennaio 2025. Questa misura mira a ridurre la domanda di valuta estera sul mercato parallelo. Tuttavia, a meno di 24 ore da questo annuncio, i tassi di cambio del mercato nero non sono diminuiti.
Diverse decisioni recenti miravano anche a stabilizzare il mercato. Tra questi, il congelamento dell’immatricolazione dei veicoli usati importati e la limitazione delle valute trasportate all’estero a 7.500 euro all’anno. Queste misure non sono riuscite a frenare l’ascesa delle valute sul mercato parallelo.
Per il momento il mercato nero non viene toccato dalle misure adottate finora. Gli effetti della nuova indennità turistica potrebbero farsi sentire dopo la sua attuazione nel gennaio 2025.
Sul mercato ufficiale i prezzi restano ben al di sotto di quelli osservati sul mercato nero. Secondo la Banca d’Algeria, il 9 dicembre l’euro valeva 140,81 dinari e il dollaro 133,40 dinari.
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