Nel Var va avanti l'indagine sul ritrovamento, a fine ottobre, di un cadavere in un'auto. Un uomo di 23 anni, senza fissa dimora, è stato incriminato e posto in custodia cautelare dopo aver ammesso l'omicidio, ha annunciato giovedì la procura di Draguignan.
Della vittima, un uomo di 65 anni residente a Saint-Maximin-la-Sainte-Baume, non si avevano più notizie dal 18 ottobre.
Tracce di violenza sul corpo della vittima
Informati il 23 ottobre dai parenti, i gendarmi hanno trovato nella sua abitazione elementi che confermavano una possibile pista criminale. Hanno anche notato che la sua auto era stata sottoposta a flash in una città vicina e che la sua carta di credito era stata utilizzata più volte presso diversi sportelli bancomat.
Il 29 ottobre trovarono l'auto su una strada sterrata a poche centinaia di metri dall'abitazione della vittima. Nel bagagliaio c'era il corpo dell'uomo, segnato da tracce di violenza, così come quello del suo cane, ancora vivo. L'indagine ha permesso di identificare un sospetto arrestato il 23 novembre a Tolone.