Nella riunione del 5 dicembre, l’OPEC+ ha apportato ulteriori modifiche alla sua politica di produzione petrolifera, rinviando l’aumento previsto della produzione fino al prossimo anno, date le prospettive indebolite per la domanda di petrolio.
Giovedì, il gruppo dei produttori di petrolio ha rinviato di tre mesi, fino all’aprile 2025, l’inizio dell’aumento della produzione petrolifera, e ha prolungato di un anno, fino alla fine del 2026, lo scioglimento completo, a causa della debolezza della domanda e dell’espansione della produzione petrolifera. produzione esterna al gruppo.
Di seguito è riportata una spiegazione di come funzionano gli ultimi tagli dell’Organizzazione dei paesi esportatori di petrolio e dei suoi alleati, nota come OPEC+:
I membri dell’OPEC+ stanno attualmente tagliando la produzione per un totale di 5,85 milioni di barili al giorno (bpd), ovvero circa il 5,7% della domanda globale.
Tali riduzioni sono suddivise in tre tranche:
1. 2,00 milioni di barili al giorno da parte di tutti i membri dell’OPEC+ – prorogato il 5 dicembre per un anno fino alla fine del 2026 dalla fine del 2025.
2. 1,65 milioni di barili giornalieri di riduzioni volontarie da parte di otto membri (Algeria, Iraq, Kazakistan, Kuwait, Oman, Russia, Arabia Saudita ed Emirati Arabi Uniti) – prorogate il 5 dicembre per un anno fino alla fine del 2026 dalla fine del 2025. Quando fu annunciato per la prima volta nel 2023, il Gabon faceva parte dell’accordo e delle riduzioni totali ammontava a 1,66 milioni di barili al giorno.
3. 2,20 milioni di barili giornalieri di riduzioni volontarie da parte di otto membri (Algeria, Iraq, Kazakistan, Kuwait, Oman, Russia, Arabia Saudita ed Emirati Arabi Uniti) – prorogate il 5 dicembre di tre mesi fino alla fine di marzo 2025 e dalla fine del Dicembre 2024.
4. In base all’accordo del 5 dicembre, agli Emirati Arabi Uniti è stata concessa una quota di produzione più elevata, consentendo loro di aumentare gradualmente la produzione di 300.000 barili giornalieri in un periodo che inizia nell’aprile 2025, ovvero tre mesi dopo il previsto, fino alla fine di settembre 2026.
IN CHE MODO L’ACCORDO INFLUENZARÀ LA PRODUZIONE OPEC+ DOPO MARZO 2025?
L’OPEC+ ha pubblicato una tabella, riprodotta di seguito, che mostra come la graduale eliminazione dei 2,2 milioni di barili giornalieri di tagli volontari da parte di otto paesi e l’aumento degli Emirati Arabi Uniti influenzeranno la produzione a partire da aprile 2025. La produzione degli altri membri dell’OPEC+ rimarrà stabile fino alla fine del 2026.