L’oro rimane stabile; tutti gli occhi puntati sui dati sull’occupazione negli Stati Uniti e sul discorso del presidente della Fed

L’oro rimane stabile; tutti gli occhi puntati sui dati sull’occupazione negli Stati Uniti e sul discorso del presidente della Fed
L’oro rimane stabile; tutti gli occhi puntati sui dati sull’occupazione negli Stati Uniti e sul discorso del presidente della Fed
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Mercoledì i prezzi dell’oro si sono stabilizzati mentre i mercati attendono i dati sull’occupazione negli Stati Uniti e i commenti del presidente della Federal Reserve Jerome Powell per ulteriori informazioni sulla traiettoria di taglio dei tassi di interesse americani.

L’oro spot è rimasto stabile a 2.644,42 dollari l’oncia, al 20203 GMT.

I futures dell’oro statunitense sono scesi dello 0,1% a 2.666,40 dollari.

Il rapporto ADP sull’occupazione statunitense è atteso alle 13.15 GMT, prima del rapporto sui libri paga statunitensi di venerdì. Si prevede che Powell parli più tardi oggi in quelle che dovrebbero essere le sue ultime osservazioni pubbliche prima della riunione della Fed di dicembre.

Il fattore principale dietro la mossa poco brillante dell’oro è che i mercati hanno scontato un ciclo di tagli dei tassi statunitensi molto più debole per il 2025, ha affermato Kelvin Wong, analista di mercato senior di OANDA per l’Asia Pacifico.

Tuttavia, ha aggiunto, il trend rialzista a lungo termine per l’oro rimane intatto in mezzo alle crescenti tensioni commerciali e alla potenziale tensione sui deficit di bilancio degli Stati Uniti.

I banchieri centrali statunitensi hanno segnalato sostegno per ulteriori tagli, ma nessuno si è espresso a favore o contro di loro nel prossimo incontro tra due settimane. I funzionari sono stati attenti a non fornire troppe indicazioni su come la politica probabilmente evolverà, in particolare dopo la rielezione del presidente eletto Donald Trump il mese scorso.

Secondo lo strumento FedWatch del CME Group, i trader stimano una probabilità del 73% di un taglio di 25 punti base da parte della Fed questo mese, con una riduzione di 80 punti base prevista entro la fine del 2025.

Separatamente, i dati di martedì hanno mostrato che le opportunità di lavoro negli Stati Uniti sono aumentate moderatamente nel mese di ottobre, mentre i licenziamenti sono diminuiti. Un ottimo rapporto sull’occupazione potrebbe indurre la Fed ad assumere un atteggiamento cauto sui tagli dei tassi.

I lingotti a rendimento zero prosperano in un contesto di bassi tassi di interesse.

Secondo Wang Tao, analista tecnico di Reuters, l’oro spot potrebbe testare il supporto a 2.621 dollari l’oncia, una rottura al di sotto potrebbe aprire la strada al range 2.594-2.608 dollari.

L’argento spot è salito dello 0,1% a 31,06 dollari l’oncia, il platino è sceso dello 0,2% a 951,90 dollari e il palladio ha perso lo 0,3% a 968,89 dollari.

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