I prezzi del grano tenero sono aumentati sul mercato fisico francese tra il 25 novembre e il 2 dicembre, a differenza di altri cereali i cui prezzi sono diminuiti.
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Aumento dei prezzi del grano tenero
IL prezzo del grano tenero sul mercato fisico francese hanno guadagnato terreno tra il 25 novembre e il 2 dicembre, come il CBOT. Il contratto sul grano su Euronext, dal canto suo, si è svalutato, grazie ad un cambiamento di scadenza. La Russia ha stabilito la propria quota di esportazione per la prima metà del 2025, molto inferiore a quella dello stesso anno, lasciando qualche speranza agli esportatori europei. In Francia, la semina del grano tenero invernale è aumentata nella settimana terminata il 25 novembre, passando dal 90% al 93% (rispetto all'81% nel 2023 nello stesso periodo), secondo Céré'Obs. Le condizioni di coltivazione sono peggiorate, perdendo un punto all’87% (rispetto all’80% nel 2023, nello stesso periodo).
Calo dei prezzi del grano duro
IL prezzo del grano duro sul mercato fisico francese sono diminuiti tra il 25 novembre e il 2 dicembre. In Francia, la semina del grano duro è iniziata nella settimana terminata il 18 novembre, passando dal 52% al 63% (rispetto al 40% nel 2023 nello stesso periodo), secondo Céré'Obs.
Calo delle quotazioni dell'orzo macinato
IL prezzo dell'orzo da foraggio sul mercato fisico francese è diminuito tra il 25 novembre e il 2 dicembre. Nel complesso, il mercato dell'orzo da foraggio, sia nel porto che nell'entroterra, è considerato molto calmo. In Francia, le semine di orzo invernale sono aumentate nella settimana terminata il 25 novembre, passando dal 96% al 98% (rispetto al 90% nel 2023 nello stesso periodo), secondo Céré'Obs. Le condizioni di coltivazione si sono stabilizzate, all’84% (rispetto all’82% nel 2023, nello stesso periodo).
Calo del prezzo del mais
IL prezzo del mais sul mercato fisico francese è crollato tra il 25 novembre e il 2 dicembre, sulla scia di Euronext e CBOT. Il mercato continua a preoccuparsi per l’introduzione di nuove tariffe doganali da parte di Donald Trump. Inoltre, i raccolti sono buoni negli Stati Uniti e la semina procede bene in Sud America. In Francia i volumi ci sono, ma in alcuni settori la qualità a volte manca. Secondo Céré'Obs, le condizioni di coltivazione del mais sono peggiorate durante la settimana terminata il 25 novembre, perdendo un punto al 75% (rispetto all'82% nello stesso periodo del 2023). I raccolti avanzano, passando dall’82% all’89% (rispetto al 99% del 2023).
Questo articolo è stato scritto dai giornalisti specializzati di La Dépêche-Le petit Meunier, che dal 1938 sostiene gli operatori del commercio dei cereali.