Il Consiglio Comunale si è riunito venerdì 29 novembre, nel municipio, per una sessione particolarmente dedicata all'elezione del sindaco e dei deputati, davanti a un numeroso pubblico.
Infatti, in seguito alle dimissioni di Fabien Lainé, tornato deputato dopo la nomina di Geneviève Darrieussecq al Ministero della Salute di cui era vice, gli eletti hanno dovuto votare per procedere alla sua sostituzione, la terza delle due mandati (Raphaëlle Miremont e Christophe Labruyère hanno già ricoperto l'incarico). A maggioranza – l'opposizione che non aveva presentato alcun candidato ha votato in bianco – è stata Nathalie Soulage, fino ad allora seconda deputata, a prendere le redini del municipio.
“La persona giusta”
“È una bella persona e la persona giusta”, ha sottolineato Fabien Lainé, dopo avergli consegnato la fascia da sindaco, discutendo poi dei progetti attuali e di grandi questioni come la tangenziale, le piste ciclabili e i marciapiedi in vari quartieri, nonché il futuro “Cœur de village 3”, che sorgerà di fronte alla piazza del mercato, intorno alla casa Dubos.
“È con gratitudine e umiltà che assumo questo incarico”, ha affermato il nuovo sindaco. Ho ambizione per la mia città. Capisco l’importanza del compito che mi attende e desidero dare vita ai progetti della comunità”.
Dopo aver determinato il numero dei deputati (sette), il Consiglio ha eletto l'unica lista in corsa, nell'ordine: Sébastien Noailles, Nathalie Rigal, Benjamin Bardes, Jacqueline Fanari, Sébastien Dufau, Carmen Thierot e Bruno Moratinos.
Nel frattempo, Nathalie Soubaigné, leader del gruppo di minoranza, ha preso la parola per congratularsi e incoraggiare Nathalie Soulage nel suo compito, assicurandole una “opposizione costruttiva”.
I consiglieri hanno poi determinato le indennità d'ufficio del sindaco e dei deputati, le deleghe di potere del sindaco, hanno esaminato le varie commissioni e stabilito i delegati al consiglio di amministrazione del Centro Municipale di Azione Sociale. In breve, l'intero rito dell'elezione di un sindaco in cui tutte le deliberazioni sono state adottate all'unanimità.